Le patologie del naso: come curare i turbinati

Le patologie del naso: come curare i turbinati

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

La chirurgia dei turbinati viene eseguita quando i turbinati si allargano ed impediscono la normale respirazione. Il Dott. Carlo Berardi, esperto in Otorinolaringoiatria a Milano, ci parla delle principali patologie del naso e di come trattarle

 

Quali sono le patologia più comuni del naso?

Le patologie più comuni del naso sono le riniti, le rinosinusiti, le ostruzioni nasali date da malformazioni delle strutture ossee del naso, o da neoformazioni che si pongono nella cavità nasale come la poliposi nasale. Queste possono derivare da delle alterazioni strutturali e quindi si possono avere fin dalla nascita, oppure possono manifestarsi durante il corso degli anni a causa di situazioni flogistiche, quindi infiammatorie, che si creano per vari motivi: da delle infezioni oppure dall'inquinamento, dalla respirazione o dalle allergie che possono creare delle alterazioni dei tessuti molli del naso.

Quali sono gli esami per valutare le cavità nasali?

Le cavità nasali vanno ispezionate innanzitutto con una rinoscopia anteriore, quindi col classico apri naso, ma da vari anni esiste l'endoscopia nasale che viene effettuata senza anestesia con un'ottica che può facilmente percorrere tutta la cavità nasale e dare una chiara immagine della cavità nasale stessa. Il secondo esame di rilevante importanza è la TAC, cioè la tomografia computerizzata che studia seriatamente, con delle fotografie, tutti gli strati da cui la cavità nasale è composta e che può essere riportata con delle immagini che mettono in evidenza molto bene la struttura ossea e la struttura aerea. Gli altri esami frequenti sono la citologia nasale e, per studiare la capacità respiratoria, la rinomanometria.

Turbinati: cosa sono e quando operarli?

I turbinati sono l'organo termoregolatore della cavità nasale insieme a parte della mucosa della cavità nasale stessa. Se il setto può essere paragonato ad un muro che divide la cavità nasale nelle due fosse nasali, destra e sinistra, i turbinati possono essere paragonati a delle mensole che fuoriescono dalla parete laterale della cavità nasale. I turbinati sono costituiti in parte da osso, ma soprattutto da un tessuto cavernoso che è capace di allargarsi o di restringersi a seconda dell'arrivo o del deflusso del sangue. I turbinati, allargandosi, determinano un'ostruzione delle cavità nasali, quindi impediscono all'aria di passare e di ossigenare bene i polmoni. Quando questo avviene, i turbinati devono essere operati.

Cos’è la chirurgia mininvasiva dei turbinati?

La chirurgia mininvasiva dei turbinati è stata introdotta negli ultimi anni e viene eseguita toccando il turbinato con un ago e facendo passare una particolare energia, tipo l'energia data dalla risonanza quantica molecolare o dal Coblator, che ruba dell'acqua dal turbinato, restringendolo e permettendo al paziente di respirare bene. Questa chirurgia viene effettuata esclusivamente in anestesia locale, non è dolorosa per il paziente e il postoperatorio non presenta particolari problemi perché il turbinato così trattato non sanguina e quindi il paziente non deve essere tamponato.

 

Otorinolaringoiatria