Le 10 regole d’oro per una nanna sicura

Le 10 regole d’oro per una nanna sicura

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: il 13/04/2024

In pochi sanno che, sin dalla tenera età, seguendo dei semplici accorgimenti, è possibile ridurre i disturbi legati al sonno. Un riposo confortevole, sicuro e sano comporta dei benefici non solo per il neonato ma anche per la famiglia stessa. La nostra esperta in disturbi del sonno nei bambini, la Prof.ssa Maria Pia Villa, specializzata in Pediatria a Roma, ci illustra come guidare il bambino nel sonno

Il sonno è una fase importante della vita del piccolo paziente. Un buon riposo dipende da vari fattori, specialmente dalla posizione che si assume nel lettino che condiziona la respirazione, elemento chiave per la qualità del sonno. Alcune posture possono ostruire o favorire la respirazione, così come alcune condizioni ambientali possono divenire un fattore di rischio o rendere più confortevole il riposo: spetta ai genitori “guidare” il proprio bambino durante la nanna. Ecco alcuni consigli utili:

 

  1. Dormire a pancia in su è la posizione più sicura per il neonato; questo vale sia per il riposo diurno che durante la notte. Evitare, quindi, che il piccolo si addormenti su un fianco o a pancia in giù
  2. I materassi rigidi sono i più adatti; fino al sesto mese di vita è preferibile non utilizzare cuscini o coperte morbide
  3. Meglio abituare bene il bambino, sin da subito: è bene che dorma nella stanza dei genitori ma in un altro letto e senza il fratello o la sorella
  4. Tenere i giocattoli, la biancheria ed altri oggetti fuori dal letto del neonato
  5. Durante il sonno non occorre coprire il bambino con tante coperte né avvolgerlo stretto. La stanza deve presentare una temperatura mite (18-20°C)
  6. In caso di febbre “scoprire” il bambino, ovvero non coprirlo con tante coperte
  7. Non fumare vicino al bambino: l’ambiente intorno a lui dev’essere il più salutare possibile
  8. Utilizzare il ciuccio con parsimonia; a partire dal primo mese fino ad un anno di età si può introdurre. È opportuno che questo sia conforme dal punto di vista ortodontico e delle norme europee di sicurezza (EN 1400). Se il bambino non vuole il ciuccio, non costringetelo a reintrodurlo, allo stesso modo non occorre forzarlo se lo perde durante la notte. Inoltre, basta zucchero sul ciuccio: fa male al neonato.
  9. Le app o i dispositivi che servono a gestire il sonno sono sconsigliate poiché imprecise ed in grado di influenzare indirettamente il riposo del bambino
  10. Allattare il bambino al seno, quando possibile, è preferibile a qualsiasi altro tipo di allattamento. Difatti, oltre a contribuire alla creazione di un legame particolare tra madre e neonato, secondo un ampio studio condotto dal Brigham and Women’s Hospital di Boston, l’allattamento protegge la madre da rischi di tumore

 

Editor: Valerio Bellio

Pediatria