Cos'è la Dermatoscopia?

Cos'è la Dermatoscopia?

Editato da: Alice Cattelan il 05/10/2023

In questo articolo il Dott. Franco Castelli, esperto in Dermatologia e Venereologia, ci parla della Dermatoscopia. Questa è un esame diagnostico che permette di esaminare l’epidermide in maniera non invasiva, così da riconoscere anomalie o eventuali irregolarità contribuendo alla diagnosi di tumori cutanei e lesioni

In cosa consiste la Dermatoscopia?

La Dermatoscopia rappresenta lo standard nella diagnosi dei tumori cutanei e delle lesioni cutanee in dermatologia generale. Può essere considerata il metodo del millennio in quanto tecnica ormai insostituibile per la sua velocità, affidabilità, facilità di trasporto e di applicazione in campo dermatologico.

Essa rappresenta il vero strumento rivoluzionario per una specialità che solo fino a pochi anni fa si basava essenzialmente sull’osservazione clinica e sull’uso di una lente d’ingrandimento.

Quali sono i benefici che la Dermatoscopia ha apportato alla medicina?

La Dermatoscopia ha migliorato l’accuratezza diagnostica dei medici, influenzando positivamente la gestione di pazienti e aumentando la confidenza rispetto a pressoché tutta la patologia cutanea.
Inoltre, con la possibilità dell’osservazione dei tumori cutanei in vivo ed il loro comportamento nel tempo ha permesso nuove conoscenze sul comportamento e la biologia delle neoplasie melanocitarie.

Come e in quali campi viene impiegata la Dermatoscopia?

Oltre al suo impiego in ambito oncologico, la Dermatoscopia è ampiamente utilizzata in dermatologia generale per la diagnostica delle patologie ungueali, dei capelli e delle malattie infiammatorie.

La tecnica interamente non invasiva permette di osservare in vivo il pattern che assume il pigmento intra ed extracellulare di lesioni pigmentate dalla superficie dell’epidermide fino al derma medio. Inoltre essa consente di esaminare il pigmento ematico intra ed extravasale permettendo così di visualizzare aspetti diagnostici anche in lesioni ipo-amelanotiche.

Quali sono le due tipologie di Dermatoscopio?

Esistono due tipologie di strumenti:

  • Il Dermatoscopio a luce non polarizzata che richiede un contatto diretto tra la cute e lo strumento mediante l’interposizione di liquido come ad esempio acqua, olio minerale o gel e permette di osservare in dettaglio le strutture localizzate più in superficie nello strato corneo. Il fluido riduce il fenomeno della rifrazione della luce rendendo trasparente lo strato corneo.
  • Il Dermatoscopio a luce polarizzata che può essere utilizzato sia a contatto, che non, con la cute e può essere utilizzato anche senza l’interfaccia con un liquido. In questo caso si osservano le strutture più profonde situate nel derma.

Esistono delle metodologie digitali per la Dermatoscopia?

Oltre a questi Dermatoscopi manuali, esistono numerosi sistemi di videomicroscopia digitale che consentono di acquisire le immagini e di archiviarle per un successivo monitoraggio delle lesioni prese in esame. Questi strumenti sono fondamentali per il follow up di pazienti con numerosi nei e per il monitoraggio dell’efficacia terapeutica, per esempio, nelle patologie dei capelli.

Inoltre in questi ultimi anni si è rivelata utilissima l’integrazione di questi sistemi con la total body photography per un’analisi più dettagliata del paziente e per identificare l’insorgenza di nuove lesioni.

Dermatologia a Torino