Depressione: come possiamo raggiungere la felicità?
La depressione è una condizione più comune di quello che si possa immaginare. In che modo possiamo essere felici? Ce ne parla il Dott. Alessandro D’Orlando, esperto in Psicologia e Psicoterapia a Udine
Cosa s’intende per depressione?
La depressione possiamo indicarla come un calo dell’umore, da un senso di tristezza a uno di disperazione, con una durata che provoca una alterazione significativa nella capacità di essere felici e di gioire della vita. È correlata (come causa o conseguenza) a tantissimi disturbi se consideriamo che l’essere umano quando è infelice attiva diversi meccanismi autodistruttivi contemporaneamente, tra cui l’ansia e le sue varianti (attacchi di panico ad esempio), disturbi ossessivo-compulsivi, comunicazione distruttiva con gli altri e con se stessi.
Quali sono le cause scatenanti?
Esistono cause sociali, culturali, familiari e individuali. Se ci focalizziamo su queste ultime due dimensioni, per semplicità cito la mancanza di amore nell’infanzia in primis; violenze fisiche, sessuali o psicologiche (ricatti, manipolazioni, offese, minacce) da bambini o da adulti; disturbi psicologici non trattati e persistenti, come per esempio gli attacchi di panico o difficoltà sessuali.
infine, lutti, incidenti e traumi in generale: a partire dalla nostra vita in grembo alla madre dove abbiamo subito gli stati d’animo e le vicende di vita della madre, passando per il trauma di nascita fino ai disturbi dell’attaccamento nella relazione madre-figlio e agli avvenimenti successivi: litigi in famiglia, insegnanti a scuola persecutori, prime separazioni da adolescenti ecc.
Che tipo di incidenza ha sulla popolazione?
Ormai possiamo parlare di epidemia, considerando che ormai dal 3 al 5% soffre di depressione a livello mondiale ed è la seconda causa di morte tra gli adolescenti e i dati stanno crescendo. Se la consideriamo in senso lato, come semplice incapacità di godersi la vita, credo che potremmo - ma parlo a titolo personale - considerarla una situazione più normale che eccezionale, purtroppo. Non siamo stati educati alla felicità.
Quali tipi di trattamenti sono previsti?
Esistono moltissimi tipi di cura, qua porto l’attenzione in particolare alle tecniche di Rebirthing e di respirazione (essendo la depressione correlata a una cattiva respirazione); l’EMDR per trattare i traumi; l’approccio gestaltico per far uscire le emozioni represse e quello storico psicologico secondo la scuola di Alice Miller, per scoprire le sofferenze dell’infanzia e il modo in cui hanno forgiato quel particolare carattere incline alla depressione; le Costellazioni familiari, per risolvere anche l’effetto dei traumi transgenerazionali e l’interruzione dell’amore dai genitori e i figli, la psicoterapia familiare, per trattare il paziente assieme alla sua famiglia e vedere da quali equilibri familiari e comunicativi scaturisce la sua depressione. Il miglioramento dello stile di vita, l’esposizione alla luce, la respirazione, l’idratazione, cibi sani e movimento fisico supportano sul piano organico il miglioramento. Una visione spirituale della vita aiuta moltissimo il percorso di guarigione.