Il male del secolo: il mal di schiena

Il male del secolo: il mal di schiena

Editato da: Antonietta Rizzotti il 27/09/2023

La causa principale del dolore cronico alla schiena è la postura scorretta. Il Dott. Luigi Pianese, esperto in Osteopatia a Roma, spiega come risolvere il problema

Smart working e mal di schiena

Con lo smart working o “lavoro agile”, la colonna vertebrale di milioni di persone sta ancora Donna con mal di schienasubendo le conseguenze di sedute improvvisate e posizioni errate davanti al proprio computer.

L’uso di dispositivi tecnologici, come smartphone, tablet o pc, che permettono di poter svolgere il proprio lavoro fuori dall’ufficio, può essere altamente tossico per la nostra salute, causando quello che oggi viene riconosciuto come “il male del secolo”: il mal di schiena.

In questo periodo e in quello del lockdown appena trascorso, molte persone hanno improvvisato postazioni di lavoro che non consentono la giusta ergonomia. Se da un lato lo smartworking sta ancora limitando i contagi della pandemia del Covid-19, dall’altro ha favorito un’epidemia di dolore cronico a livello, cervicale, dorsale e lombare.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità, a seguito di una ricerca effettuata sui lavoratori, ha sostenuto che circa il 70% di questi ha ammesso di soffrire di mal di schiena lo smartworking.  

Come prevenirlo a casa?

Il primo consiglio da seguire è quello di procurarsi una sedia ergonomica che possa supportare la colonna, in tutti i suoi punti. In alternativa, si può usare un cuscino per permettere un maggiore allineamento vertebrale. Inoltre, è di fondamentale importanza impostare delle pause ogni 30 minuti, in modo da permettere ai muscoli della schiena di rilassarsi e favorire una migliore circolazione del sangue.

In merito allo schermo del dispositivo utilizzato, per evitare disturbi cervicali e dolori al collo, deve essere posizionato all’altezza degli occhi.

Come stabilire un orario lavorativo e le pause?

Quando si lavora da casa è necessario impostare la propria giornata con le stesse regole dell’orario in ufficio, determinare e rispettare il proprio turno giornaliero, includendo le pause, brevi e lunghe (due piccole per il caffè e un’ora per il pranzo).

È importante ricordarsi di cambiare la postura almeno ogni 30-40 minuti, alzarsi dalla sedia per andare a bere un bicchiere d’acqua e fare due passi in casa, guardare fuori dalla finestra per dare sollievo alla vista.

Quando rivolgersi ad un osteopata per il mal di schiena?

L’Osteopatia è un buon alleato per combattere i disturbi legati al dolore. Un esperto fisioterapista osteopata riesce a dare un’assistenza personalizzata individuale, partendo dalle cause che hanno determinato il problema. A seconda della diagnosi medica, sarà poi possibile decidere la terapia manuale più adatta al paziente, inclusa la riabilitazione della colonna lombare o cervicale. Al fine di ridurre il dolore, le tensioni muscolari e l‘infiammazione, è necessario recuperare l’elasticità del collo e della colonna. Inoltre, il trattamento ha come fine quello di sbloccare collo e schiena con esercizi specifici, scelti sulla base delle caratteristiche del paziente e consentirgli un miglioramento del suo stato di benessere.

Osteopatia a Roma