Innovazione nel trattamento di artrosi e altre patologie articolari: le infiltrazioni ecoguidate

Editato da: Vittoria Marcucci il 22/08/2024

Le infiltrazioni ecoguidate stanno guadagnando sempre più popolarità come opzione terapeutica per numerose condizioni mediche. Grazie alla precisione offerta dall’ecografia, questa tecnica permette di somministrare farmaci direttamente nella zona interessata, riducendo il rischio di danni ai tessuti circostanti e migliorando l'efficacia del trattamento

 

Cosa sono le infiltrazioni ecoguidate?

Le infiltrazioni ecoguidate sono un tipo di trattamento che utilizza l’ecografia per guidare l’iniezione di farmaci o altre sostanze terapeutiche direttamente nella zona affetta. Questa procedura viene utilizzata principalmente per trattare problemi muscolo-scheletrici, come l’artrosi o le lesioni tendinee, ma può essere applicata anche in altre aree del corpo dove è necessaria un’infiltrazione precisa e mirata.


Grazie alla guida ecografica, il medico può visualizzare in tempo reale la posizione dell'ago e assicurarsi che il farmaco venga iniettato esattamente nel punto desiderato. Questo approccio aumenta significativamente la precisione e l'efficacia del trattamento, riducendo il rischio di complicazioni.

 

Per quali patologie sono indicate?

Le infiltrazioni ecoguidate sono indicate per una vasta gamma di patologie, tra cui:

  • Artrosi: specialmente in articolazioni come l’anca dove l’articolazione è difficile da individuare con la sola anatomia palpatoria. In particolari situazioni anche su ginocchio e spalla.
  • Borsiti: infiammazioni delle borse sinoviali che causano dolore e limitazione del movimento.
  • Tendinopatie: infiammazioni e lesioni ai tendini, come la tendinite del rotuleo o dell’Achilleo.
  • Neuromi: come il Neuroma di Morton, che interessa i nervi dei piedi.
  • Capsuliti: infiammazioni delle capsule articolari, comuni nella spalla congelata.
  • Lesioni sportive: trattamento di lesioni acute o croniche, come le distorsioni o le lacerazioni dei legamenti.
  • Sindrome da conflitto: come il conflitto femoro-acetabolare dell’anca o la sindrome da impingement della spalla.

 

Quali sono i benefici?

Le infiltrazioni ecoguidate offrono numerosi benefici rispetto alle tecniche tradizionali:

  • Precisione: l’uso dell’ecografia permette un posizionamento preciso dell’ago, riducendo il rischio di danneggiare nervi o vasi sanguigni.
  • Efficacia: iniettare il farmaco direttamente nella zona affetta massimizza l’efficacia del trattamento, riducendo i tempi di recupero e migliorando i risultati clinici.
  • Sicurezza: la guida ecografica consente di evitare strutture sensibili, riducendo il rischio di complicazioni e di effetti collaterali.
  • Minore invasività: la procedura è minimamente invasiva e può essere eseguita in ambulatorio, senza necessità di ricovero.
  • Riduzione del dolore: grazie alla precisione della tecnica, il dolore associato all’iniezione è ridotto al minimo.

 

Cosa viene infiltrato?

Le infiltrazioni ecoguidate, possono essere fatte con corticosteroidi o acido ialuronico. Le iniezioni di corticosteroidi sono note per il loro effetto antinfiammatorio e vengono utilizzate per ridurre il dolore e l'infiammazione articolare, così come per trattare l'infiammazione dei tessuti para-articolari come le borse sinoviali. Queste iniezioni possono essere eseguite sotto guida ecografica per garantire il posizionamento preciso dell'ago e il rilascio mirato del farmaco nel sito desiderato. 


D'altra parte, le infiltrazioni di acido ialuronico sono utilizzate per la viscosupplementazione nelle articolazioni affette da artrosi, offre benefici che variano da individuo a individuo. Le iniezioni di acido ialuronico sono generalmente somministrate in serie di 2-3 iniezioni, con intervalli di tempo specifici tra una sessione e l'altra. I pazienti spesso sperimentano un miglioramento significativo del dolore articolare e della funzionalità, con effetti che possono perdurare fino a diversi mesi dopo il trattamento. Tuttavia, la durata esatta dell'effetto dipende da vari fattori, tra cui la gravità dell'artrosi, lo stile di vita del paziente e il tipo di preparazione dell'acido ialuronico utilizzato. In genere, si consiglia di ripetere il trattamento quando il dolore e la ridotta mobilità articolare ricompaiono, seguendo le indicazioni del medico curante per massimizzare i benefici nel lungo termine.


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Conclusioni

Le infiltrazioni ecoguidate rappresentano un avanzamento significativo nella terapia delle condizioni muscolo-scheletriche e altre patologie localizzate. Grazie alla precisione dell'ecografia nell'indirizzare farmaci direttamente alla fonte del problema, queste procedure migliorano l'efficacia del trattamento, riducono il rischio di complicazioni e offrono un sollievo sintomatico rapido e duraturo. L'uso combinato con corticosteroidi e acido ialuronico amplia le opzioni terapeutiche, personalizzando il trattamento per massimizzare i benefici a lungo termine per i pazienti.

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