Mastoplastica riduttiva: che risultato si ottiene?
La mastoplastica riduttiva è un intervento di Chirurgia Estetica che ha l’obiettivo di ridurre il volume delle mammelle troppo grandi e pesanti, quando queste causano problemi estetici e funzionali, pregiudicano una buona qualità della vita e, talvolta, creare disagi relazionali e psicologici. Ne parla il Dott. Antonio Varanese, esperto in Chirurgia Plastica a Roma
Che cos’è la mastoplastica riduttiva?
Si parla di mastoplastica riduttiva quando è necessario ridurre il volume della mammella. Viceversa, quando il volume della mammella è normale ma ptosica, ossia cadente, si ricorre alla mastopessi che consiste in una riduzione del mantello cutaneo e in una ridistribuzione armonica della ghiandola mammaria presente.
Qual è la differenza tra le tecniche chirurgiche disponibili di mastoplastica riduttiva?
Esistono varie tecniche chirurgiche nell'ambito della mastoplastica riduttiva ma la differenza tra le diverse metodiche operative risiede sostanzialmente in una differente estensione delle cicatrici residue. La continua ricerca di nuovi metodi di riduzione e lifting è principalmente volta a ridurre al minimo le cicatrici che inevitabilmente esitano dopo l’intervento (conseguenza inevitabile dell’intervento).
Esistono limiti di età?
Non esistono limiti di età per sottoporsi all'intervento di mastoplastica riduttiva, ma è preferibile attendere il completo sviluppo del seno che avviene generalmente intorno alla maggiore età.
Che tipo di risultato si può ottenere dalla mastoplastica riduttiva?
Il risultato estetico conseguibile con questo tipo di intervento è generalmente molto soddisfacente e duraturo ma non permanente in quanto sarà sempre condizionato dallo stile di vita della paziente (aumento e perdite di peso, gravidanze, fumo ecc.) e dagli inevitabili effetti della gravità e dell’invecchiamento.
La riduzione del seno non è raccomandata per le donne che intendono allattare al seno.
L’intervento viene effettuato in anestesia generale e la sua durata varia in funzione del tipo di operazione, comunque generalmente entro le due ore.