Pensione privilegiata ordinaria: cos'è e come ottenerla
Per ottenere la pensione privilegiata ordinaria, è necessario che un'infermità e/o lesione venga riconosciuta come dipendente da causa di servizio. Questo riconoscimento è fondamentale per accedere ai benefici della PPO.
Calcolo dell'equo indennizzo nella PPO
L'equo indennizzo viene calcolato in base alla tabella delle menomazioni allegata al DPR 834/81. L'importo viene ridotto in funzione dell'età al momento dell'evento dannoso e/o della concessione della PPO. La principale differenza tra equo indennizzo (EI) e PPO è che l'EI viene erogato in modalità "una tantum", mentre la PPO, se ascritta a una delle 8 categorie della tabella A, può essere corrisposta "a vita".
Differenza tra pensione privilegiata ordinaria e pensione ordinaria
La pensione privilegiata ordinaria (PPO) è legata a lesioni o infermità riconosciute come causa di servizio e può essere concessa indipendentemente dagli anni di servizio. Al contrario, la pensione ordinaria è direttamente collegata agli anni di servizio e ai contributi versati. In genere, chi usufruisce della PPO riceve un incremento di circa il 10% sullo stipendio base.
Procedura per la richiesta della pensione privilegiata ordinaria
Il dipendente, o l'avente diritto in caso di decesso del dipendente, deve presentare una domanda scritta presso l'ufficio comando dove presta o prestava servizio, indicando chiaramente:
- La natura dell'infermità o lesione
- I fatti di servizio che hanno contribuito
- Le conseguenze dell'infermità o lesione sull'integrità psicofisica
La domanda deve essere presentata entro sei mesi dall'evento dannoso o dal momento in cui il richiedente è venuto a conoscenza dell'infermità o lesione. Questo termine è perentorio per l'accesso a tutti i benefici previsti dalle disposizioni vigenti, tranne che per la concessione della PPO.
Presentazione della domanda per il personale cessato dal servizio
Per il personale cessato dal servizio, la domanda deve essere presentata all'ultimo ente di appartenenza entro 5 anni dalla cessazione del rapporto di impiego. Questo termine può essere esteso a 10 anni in caso di invalidità derivante da infermità a eziopatogenesi non definita o idiopatica.
Commissione medica e parere finale
L'ufficio comando invia la domanda, insieme alla documentazione, alla Commissione Medica Ospedaliera entro 30 giorni dalla ricezione. La commissione ha poi 30 giorni per effettuare la visita medica e redigere un verbale, che sarà inviato al Comitato di Verifica delle Cause di Servizio (CVCS). Il CVCS ha 60 giorni per esprimere un parere sulla dipendenza da causa di servizio.
Irrevocabilità della pensione privilegiata ordinaria
Una volta erogata la PPO tramite decreto ministeriale, non sarà possibile procedere con una revoca della stessa.