Il percorso del paziente per la Chirurgia Robotica con Sistema Mako
La chirurgia protesica con il sistema Mako è un processo altamente personalizzato e pianificato che mira a garantire la massima sicurezza e precisione. Di seguito illustriamo le diverse fasi che un paziente deve affrontare per sottoporsi a questo intervento.
1. Visita con il Chirurgo Ortopedico
Il percorso inizia con una visita con il Chirurgo Ortopedico. Durante questa fase, il medico esegue una valutazione completa del paziente, esaminando la storia clinica, i sintomi e le radiografie dell'anca. Viene discussa la possibilità di ricorrere alla chirurgia protesica e il chirurgo spiega i dettagli dell'intervento e risponde a tutte le domande del paziente.
2. Pre-ricovero
Una volta deciso di procedere con l'intervento, il paziente viene inserito in lista operatoria e affronta il pre-ricovero. Questa fase include una serie di accertamenti pre-operatori per garantire che l'intervento possa essere svolto in totale sicurezza. Gli accertamenti comprendono:
- Esami del sangue e delle urine;
- Elettrocardiogramma (ECG);
- Radiografie del torace;
- Visita con l'anestesista per valutare l'idoneità all'anestesia;
- Visita con il medico internista per una valutazione complessiva dello stato di salute.
3. TC Preparatoria
Prima dell'intervento, il paziente si sottopone a una tomografia computerizzata (TC) preparatoria dell'anca. Le immagini ottenute vengono inviate negli Stati Uniti per una pianificazione iniziale del caso, che servirà come base per la personalizzazione dell'intervento.
4. Pianificazione da parte del Chirurgo Ortopedico
Il Chirurgo Ortopedico rivaluta la bozza della pianificazione inviata dagli Stati Uniti e la personalizza ulteriormente in base alle specifiche esigenze anatomiche e cliniche del paziente. Questa fase garantisce che l'impianto sia perfettamente adattato all'anatomia del paziente.
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5. Ricovero in ospedale
Il paziente viene ricoverato in ospedale il giorno stesso dell'intervento o il giorno prima. È richiesto il digiuno dalla mezzanotte precedente per prepararsi all'operazione.
6. Giorno dell’intervento
Il giorno dell'intervento, il paziente viene portato in sala operatoria dove si svolge la chirurgia protesica assistita dal sistema robotico Mako. L'intervento prevede la sostituzione dell'articolazione con un impianto protesico, eseguito con la massima precisione grazie all'assistenza robotica.
7. RX post operatorie
Subito dopo l'intervento, vengono eseguite radiografie di controllo per verificare la corretta posizione dell'impianto e l'esito dell'operazione.
8. Inizio della FKT e ripresa della deambulazione
Se tutto è a posto, dal giorno successivo all'intervento il paziente inizia la fisioterapia (FKT) e la ripresa della deambulazione. Questo è un passo cruciale per recuperare la funzionalità dell'anca e migliorare la mobilità.
9. Ricovero per rieducazione funzionale
Il paziente rimane ricoverato per circa 15 giorni per la rieducazione funzionale. Durante questo periodo, il paziente lavora con i fisioterapisti per riacquisire la capacità di svolgere le attività quotidiane, come camminare e salire le scale.
10. Dimissione
Una volta raggiunta una sufficiente autonomia nelle attività di base, il paziente viene dimesso e può tornare al proprio domicilio.
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11. Fisioterapia a casa
Il paziente dovrà continuare la fisioterapia a casa per migliorare ulteriormente la forza muscolare e la funzionalità dell'anca. Questa fase è fondamentale perché il corretto funzionamento di un’articolazione è basato anche sul tono muscolare dell’articolazione stessa, che necessità di tempo per essere recuperato in maniera idonea.
12. Visite di controllo
Sono previste visite di controllo con radiografie a 40-50 giorni, a 6 mesi e a un anno dall'intervento. Questi controlli permettono di monitorare il progresso del recupero e la stabilità dell'impianto. Tali appuntamenti sono fondamentali e servono al chirurgo per monitorare che l’integrazione dell’impianto e il percorso di recupero funzionale sia eseguito in maniera corretta ed eventualmente intervenire tempestivamente se qualcosa non dovesse andare secondo i piani riducendo così le complicanze.
13. Valutazione finale
Dopo un anno dall'intervento si può fare una valutazione completa del risultato. Durante tale percorso è normale che il paziente possa sperimentare dolori o fastidi, ma la maggior parte di questi sintomi tendono a scomparire con il tempo e la fisioterapia adeguata. Le visite di controllo inoltre daranno modo al paziente di essere valutato dall’occhio esperto del chirurgo.
Conclusioni
Affrontare un intervento di protesi con il sistema Mako è un percorso ben strutturato che garantisce elevati standard di sicurezza e personalizzazione. Seguendo attentamente tutte le fasi del percorso, i pazienti possono ottenere ottimi risultati e migliorare significativamente la loro qualità di vita. Per ulteriori informazioni o per fissare una consulenza, non esitate a contattarmi attraverso il mio profilo Top Doctors.