Disturbo del controllo degli impulsi
Che cos’è il disturbo del controllo degli impulsi?
Il disturbo del controllo degli impulsi (DCI) è una condizione per cui il malato non è in grado di controllare gli impulsi, le tentazioni o i desideri avvertiti. Può manifestarsi come condizione isolata oppure essere accompagnata da altre condizioni psicologiche più o meno correlate. Tale disturbo è estremamente dannoso per le persone affette, per le loro famiglie e per la comunità.
Esistono vari tipi di DCI:
- Desiderio sessuale compulsivo: per cui il malato avverte un desiderio sessuale elevato a livello di pensieri e comportamenti, che può far aumentare l’esposizione a infezioni sessualmente trasmissibili (IST), rischi per la propria incolumità, benessere emotivo e stigma sociale.
- Dipendenza da internet: la forma più recente di DCI, caratterizzata da un uso eccessivo di internet, piattaforme di social media, gioco d’azzardo o siti pornografici, per citare alcuni esempi. Nomofobia è il termine utilizzato per descrivere le persone che hanno paura di rimanere senza il proprio telefono cellulare.
- Shopping compulsivo: caratterizzato da un bisogno irresistibile di fare acquisti al di là delle proprie capacità economiche.
- Piromania: un impulso incontrollabile ad appiccare incendi, spesso mettendo a rischio la propria sicurezza, quella degli altri e delle cose.
- Disturbo esplosivo intermittente (Intermittent Explosive Disorder, IED): sfoghi di aggressività esplosivi, ripetuti e sproporzionati.
- Cleptomania: un impulso incontrollabile che spinge a rubare per piacere.
- Tricotillomania: i malati provano un irresistibile bisogno di rimuovere i capelli dal cuoio capelluto, le sopracciglia e le ciglia. Una condizione correlata può essere il pizzicarsi la pelle, per cui il malato si pizzica la pelle fino a sfociare nell’autolesionismo.
Sintomi del disturbo del controllo degli impulsi
I sintomi specifici variano a seconda del tipo di DCI che colpisce la persona, ma, in ogni caso, le fasi della condizione sono le seguenti:
- impulso;
- tensione crescente;
- piacere durante l’esecuzione;
- sollievo e senso di colpa (potrebbe essere presente oppure no).
Quali sono le cause del disturbo del controllo degli impulsi?
Il disturbo del controllo degli impulsi spesso accompagna altri disturbi come il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (Attention Deficit Hyperactivity Disorder, ADHD), il disturbo ossessivo compulsivo (DOC), la depressione o l’ansia. Le cause non sono state ancora definite, ma si pensa che si tratti di una combinazione di fattori genetici ed esterni, come l’abuso e l’abbandono durante l’infanzia. La capacità di controllare gli impulsi si trova nella corteccia frontale. Spesso il disturbo raggiunge il massimo sviluppo a metà dell’adolescenza.
Trattamenti per il disturbo del controllo degli impulsi
Il DCI è una condizione grave che solitamente richiede l’aiuto di uno specialista competente. Insieme, malato e medico possono elaborare un trattamento che tenga conto del contesto, dello stile di vita e dei bisogni dei pazienti.
I trattamenti per il DCI possono essere di natura farmacologica, psicosociale oppure una combinazione di entrambi. Tra i trattamenti psicosociali vi sono:
- terapia cognitivo-comportamentale (TCC);
- desensibilizzazione sistematica;
- terapia dell’avversione;
- sensibilizzazione nascosta;
- controllo degli stimoli;
- ristrutturazione cognitiva.