Ipoacusia

Creato: 2024-04-13

Che cos’è l’ipoacusia?

L’ipoacusia, nota anche come sordità parziale, è la diminuzione della sensibilità uditiva. Essa può interessare un solo orecchio o entrambi e può presentarsi in varie forme e gradi.

Esistono tre tipi di ipoacusia:

  • Ipoacusia neurosensoriale: il problema risiede negli organi dell’orecchio interno, collegati direttamente al sistema nervoso.
  • Ipoacusia trasmissiva: la lesione è nell’orecchio esterno o nell’orecchio medio, cosa che impedisce di distinguere i suoni provenienti dall’ambiente esterno.
  • Ipoacusia mista: il problema risiede sia negli organi di trasmissione che nel sistema neurosensoriale.

I gradi di ipoacusia sono i seguenti:

  • Ipoacusia lieve: quando il paziente fa fatica a capire un discorso in luoghi rumorosi.
  • Ipoacusia moderata: quando risulta difficile capire un discorso senza l’ausilio di una protesi uditiva.
  • Ipoacusia grave o profonda: quando il paziente necessita di una protesi uditiva o di un impianto cocleare.

Sintomi dell’ipoacusia

L’ipoacusia può presentarsi a diverse età. Pertanto, i suoi sintomi possono variare. Tra quelli più comuni vi sono:

  • Percezione distorta dei suoni che risultano più forti di come sono nella realtà;
  • Difficoltà nel seguire le conversazioni quando due o più persone stanno parlando;
  • Difficoltà nel distinguere tra loro i suoni acuti;
  • Maggior comprensione delle voci maschili;
  • Sensazione di perdita dell’equilibrio o vertigini;
  • Sensazione di pressione all’interno dell’orecchio.

Altri sintomi possono essere:

  • Sensazione di perdita dell’equilibrio o vertigini
  • Sensazione di pressione all’interno dell’orecchio
  • Ronzii costanti

Quali sono le cause dell’ipoacusia?

Le cause possono essere dovute a diversi fattori. Alcuni di essi sono:

  • Età: le persone sopra i 65 anni possono soffrire di perdita dell’udito.
  • Rumore: l’esposizione prolungata può provocare la sordità.
  • Fattori ereditari che possono comportare problemi di ipoacusia a causa del gene connessina-26.
  • Infezioni: virus e batteri possono danneggiare l’orecchio, come anche l’otite infantile non curata.
  • Otosclerosi: colpisce la mobilità degli ossicini dell’orecchio medio riducendo l’efficienza nella trasmissione delle vibrazioni.
  • Agenti “ototossici”: alcuni farmaci, alcol e tabacco possono pregiudicare l’udito.

Si può prevenire?

La prevenzione consiste nell’evitare, nei limiti del possibile, i fattori di rischio. Ma questo dipende anche dalla causa che è all’origine di tali fattori: se ad esempio l’ipoacusia è genetica, la prevenzione non è possibile. È importante evitare di esporsi a volumi elevati, specificatamente per favorire una corretta igiene dell’orecchio.

Trattamento per l’ipoacusia     

La terapia varia a seconda del grado della patologia. Nel caso in cui sia lieve o moderata, il trattamento tradizionale dell’ipoacusia consiste nell’utilizzo di un apparecchio acustico. Per i casi di ipoacusia profonda, invece, è possibile realizzare un impianto a conduzione ossea in grado di trasmettere il suono attraverso l’osso del cranio fino all’orecchio danneggiato.

A quale specialista rivolgersi?

In caso di ipoacusia, è opportuno rivolgersi a uno specialista di Otorinolaringoiatria.