Preparazione al parto
Cos’è la preparazione al parto?
Il termine “preparazione al parto” include l’insieme degli strumenti utili ai futuri genitori per prepararsi alla nascita di un bambino, sin dall’inizio della gravidanza.
Di solito si tratta di riunioni a carattere informativo, in cui viene fatta una prima introduzione sullo sviluppo del feto e sui controlli medici esistenti; gli aspetti psicologici della gravidanza, del parto e del post-parto; il funzionamento del parto; il periodo di quarantena dopo il parto; l’allattamento materno, ecc.
A parte, in lezioni pratiche di preparazione al parto, un istruttore specializzato insegna alle future madri le giuste posture da assumere e gli esercizi che possono aiutare le loro strutture muscolari ad essere più elastiche, al fine di facilitare il parto, così come le tecniche di respirazione e rilassamento che permetteranno loro di avere un maggior autocontrollo al momento delle contrazioni del parto.
Perché si esegue?
La gravidanza è una fase di transizione molto importante nella vita dei genitori, i quali devono prendere coscienza del fatto che stanno crescendo una nuova vita e che è loro responsabilità prendersi cura della sua salute e del suo benessere, così come essere informati dei cambiamenti che la madre sperimenterà e che, in fondo, la gravidanza è un’esperienza che li arricchirà.
È utile anche per preparare meglio la madre al momento del parto, poiché si lavora sulla sua elasticità, sulle posture migliori da assumere durante il parto e sul controllo delle contrazioni.
In cosa consiste?
La preparazione al parto consiste in una serie di lezioni o sessioni, sia teoriche che pratiche, impartite, in ospedale, in organizzazioni sociali o educative o nei centri sanitari, da un professionista o da uno specialista in Ginecologia e Ostetricia. A queste lezioni può assistere la madre da sola o accompagnata da una persona, che in genere è il padre o la madre del nascituro. Le sessioni durano da 1 a 2 ore e cominciano durante il primo trimestre. La durata dell’intero corso sarà dalle 5 alle 8 settimane.
Le sessioni si dividono in teoriche e pratiche:
- Lezioni teoriche di preparazione al parto: consistono in sessioni informative in cui viene spiegato alle future madri quali sono cambiamenti che esse dovranno sperimentare durante la gestazione, i tipi di parto e in generale quello che ciascuna può sperimentare in ogni fase del parto.
- Lezioni pratiche di preparazione al parto: si tratta di lezioni di ginnastica prenatale, esercizi posturali, di respirazione e rilassamento, in vista del parto.
Cosa c’è da sapere prima della preparazione al parto
Le madri devono informarsi sui corsi di preparazione al parto a loro disposizione e sulle tecniche sulle quali ci si focalizzerà durante i corsi stessi. Esistono diverse tecniche su cui si basano le lezioni di preparazione al parto. Le più utilizzate sono:
- Il metodo Bradley: si basa sul fatto di evitare, per quanto possibile, la somministrazione di farmaci, sulla cura dell’alimentazione, l’attività fisica e il rilassamento, così come sul rendere partecipe anche il padre dell’intero processo.
- Il metodo Lamaze: si basa sul fatto di sostenere la futura madre con parole di incoraggiamento, massaggi, stimoli tattili e visivi che possano aiutarla a sentirsi sicura, fiduciosa e senza paura della gestazione e del parto. La figura del padre è fondamentale come sostegno della madre.
Alternative alla preparazione al parto
La preparazione al parto non è obbligatoria in una gravidanza ed è una scelta dei genitori che vogliono essere informati e pronti per la gestazione e il parto. Parallelamente alla scelta di queste sessioni è fondamentale che la donna incinta consulti uno specialista in Ginecologia e Ostetricia perché egli possa monitorare la gravidanza e assisterla individualmente.