Prova sotto sforzo

Creato: 13/04/2024

Che cos'è il test da sforzo?

Si conosce come test da sforzo o ergometria un esame medico elettrocardiografico, di solito utilizzato per effettuare una diagnosi e una valutazione dell'insufficienza coronarica o dell'angina pectoris. In genere è la fase finale in un'analisi medico-sportiva.

In che consiste?

Per l'esecuzione di un test da sforzo viene utilizzata una bicicletta statica o ergonomica seguendo una metodologia di progressione nel sovraccarico in base a un protocollo ufficiale contrassegnato. Il paziente viene monitorato nel test per osservare la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, il consumo di ossigeno e le modifiche elettrocardiografiche, nonché la risposta clinica allo sforzo (dolore, affaticamento...).

Perché si esegue?

Nel corso degli anni l'uso di questo test diagnostico è stato ampliato, ma non può essere fatto a tutti i pazienti affetti da patologie cardiache perché potrebbero esservi alcuni rischi associati agli sforzi compiuti durante l'esecuzione.

Preparazione per il test da sforzo

Prima che il paziente si sottoponga a un test da sforzo, lo specialista eseguirà una consulta clinica per raccogliere informazioni riguardo agli antecedenti familiari e personali, come pure alle abitudini del paziente. Dopo questa consulta, avviene un'esplorazione completa dell'apparato respiratorio, cardiovascolare e locomotore. Questa analisi è integrata da uno studio di cineantropometria per valutare il peso, l'altezza, l'indice di massa corporea (BMI) e la percentuale grassa, ossea e muscolare del paziente.

Cosa si prova durante il test?

Il paziente trasporterà elettrodi, noti come adesivi elettro-conduttivi, sul petto per registrare l'attività cardiaca. Questi possono causare una lieve sensazione di bruciore o prurito.

Rischi del test da sforzo

Anche se il test è generalmente sicuro, in alcune persone può causare dolori al petto o svenimenti.

Significato dei risultati anomali

I risultati anormali possono essere dovuti ai ritmi cardiaci durante l'esercizio fisico o ai cambiamenti nell'ECG. Quando ciò accade, è consigliabile eseguire altri test come il cateterismo cardiaco, un test di stress nucleare o un'ecocardiografia da sforzo.