Il Plasma Ricco di Piastrine (PRP) è un prodotto derivato dal sangue del paziente che contiene una concentrazione elevata di piastrine. Le piastrine sono componenti del sangue fondamentali per la guarigione dei tessuti, in quanto rilasciano fattori di crescita che stimolano la rigenerazione cellulare e la riparazione dei tessuti danneggiati. Il PRP viene utilizzato in ortopedia, traumatologia e medicina rigenerativa per trattare patologie articolari, tendinee e muscolari.
Perché si esegue?
Il trattamento con PRP viene eseguito per favorire la riparazione dei tessuti e ridurre l'infiammazione in diverse condizioni ortopediche e traumatologiche, tra cui:
- Lesioni tendinee (tendiniti croniche, epicondilite, tendinite rotulea)
- Lesioni muscolari
- Artrosi lieve-moderata
- Lesioni cartilaginee
- Distorsioni e lesioni legamentose
L'obiettivo principale del PRP è accelerare la guarigione naturale del corpo, riducendo il dolore e migliorando la funzionalità dell'area trattata.
In che consiste?
Il trattamento con PRP prevede diverse fasi:
- Prelievo del sangue: Si prelevano circa 15 ml di sangue dal paziente, come in un normale esame del sangue.
- Centrifugazione: Il sangue viene processato con una centrifuga per separare le piastrine dal resto dei componenti ematici.
- Preparazione del PRP: Il plasma ricco di piastrine viene isolato e concentrato.
- Iniezione: Il PRP viene iniettato direttamente nella zona da trattare, spesso sotto guida ecografica per una maggiore precisione.
L'intero procedimento dura circa 30 minuti e viene effettuato in regime ambulatoriale.
Preparazione per il trattamento con PRP
Non è richiesta una preparazione specifica, ma è consigliabile:
- Evitare farmaci antinfiammatori (FANS) nei giorni precedenti e successivi al trattamento, in quanto possono interferire con l'efficacia del PRP.
- Mantenere un'idratazione adeguata.
- Informare il medico su eventuali terapie in corso o condizioni mediche.
Recupero post-intervento
Dopo l'iniezione di PRP, il paziente può avvertire un lieve dolore o gonfiore nella zona trattata, che tende a risolversi in pochi giorni. Le raccomandazioni post-trattamento includono:
- Riposo relativo per 24-48 ore.
- Applicazione di ghiaccio per ridurre il gonfiore.
- Evitare attività fisiche intense per almeno una settimana.
- Fisioterapia (se consigliata dal medico) per ottimizzare i risultati.
I benefici del PRP si manifestano gradualmente nelle settimane successive, con un miglioramento del dolore e della funzionalità articolare.
Trattamenti alternativi
Oltre al PRP, esistono altre terapie innovative per la rigenerazione dei tessuti in ortopedia e traumatologia:
- Cellule staminali mesenchimali: Derivate dal midollo osseo o dal tessuto adiposo, favoriscono la riparazione di tendini, cartilagine e muscoli.
- Acido ialuronico: Utilizzato per la lubrificazione e la protezione delle articolazioni colpite da artrosi.
- Terapie a base di fattori di crescita sintetici: Simili al PRP, ma ottenuti tramite biotecnologie avanzate.
- Laser ad alta intensità e tecarterapia: Tecniche che stimolano la rigenerazione tissutale attraverso l'energia termica.