Video del Dott. Alberto Leonardo Larghi

Eco Endoscopia digestiva -Tecnica diagnostica, interventistica e terapeutica


Descrizione:

http://www.medicinaeinformazione.com/ https://www.facebook.com/MedicinaEInformazione/ https://twitter.com/EInformazione L'eco-endoscopia è una metodica endoscopica che viene eseguita con un endoscopio sulla cui punta è posta una sonda ecografica che permette di studiare gli strati della parete del tratto gastrointestinale quindi dell'esofago, dello stomaco, del duodeno, del retto e del sigma, ma soprattutto delle strutture adiacenti ad esse e, nel caso siano presenti delle forme patologiche, anche di eseguire dei prelievi sotto guida ecografica in real time di queste lesioni per arrivare ad una diagnosi istologica di certezza. Infatti le indicazioni principali dell'eco-endoscopia sono le patologie neoplastiche - quindi la diagnosi e la stadiazione - per cercare di arrivare a decidere quale sia l'approccio terapeutico migliore per ciascun paziente che viene sottoposto alla procedura. Abbiamo parlato di eco endoscopia con il Dott. Alberto Larghi, Specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Fondazione Policlinico Universitario, A Gemelli IRCCS, Roma ([email protected]) che ci ha spiegato come attualmente l'eco-endoscopia si stia trasformando da metodica diagnostica a metodica terapeutica interventistica perchè è possibile eseguire delle analisi molecolari sulle biopsie prelevate da masse pancreatiche, o prelevate da adenocarcinomi pancreatici e da tumori neuroendocrini pancreatici, sulla base delle quali è possibile predire il trattamento a cui il paziente risponderà principalmente, al fine di eseguire una terapia individualizzata per ciascun paziente. E poi c'è la parte riguardante l'eco-endoscopia interventistica con la possibilità di drenare e curare, con dei drenaggi per via trans-gastrica, quindi attraverso lo stomaco e il duodeno, o raccolte pancreatiche complesse che precedentemente venivano curate con la chirurgia maggiore - quindi con maggiori rischi di complicanze, morbidità e mortalità per i pazienti. E' possibile anche drenare le vie biliari in caso di fallimento di altre vie di drenaggio oppure drenare la colecisti in pazienti con colecistite acuta ad alto rischio chirurgico che altrimenti verrebbero trattati con un drenaggio esterno che rimane e quindi con un notevole condizionamento sulla qualità di vita del paziente. Infine sono in via di studio la possibilità di eseguire delle anastomosi tra lo stomaco e il digiuno che si potrebbero eseguire in pazienti con patologie neoplastiche e che sostituirebbero l'intervento chirurgico o il posizionamento di protesi duodenali. Per quanto riguarda i trattamenti sotto guida eco-endoscopica sono in fase avanzata studi sperimentali sull'utilizzo della radio frequenza e del laser come trattamenti alternativi alla chirurgia e all'oncologia per il trattamento degli adenocarcinomi pancreatici e dei tumori neuroendocrini del pancreas.