La terapia per la cura dell'endometriosi
Il nostro specialista in Ginecologia ci parla dell'endometriosi, una patologia socialmente e psicologicamente molto invalidante per le donne
Definizione e trattamento medico dell’endometriosi
L’endometriosi è una malattia che riguarda la presenza anomala del tessuto presente nell’utero, in altri organi, quali l’intestino e le ovaie.
Il trattamento per questo tipo di patologia può essere sia medico sia chirurgico.
Il trattamento medico, in passato avveniva tramite castrazione medica con estrogeni e progesterone, danazolo (derivato isossazolico dell'etisterone) e l'ormone di rilascio delle gonadotropine (la cosiddetta GnRH, famiglia composta da tre ormoni). Questi farmaci però si sono rivelati inefficaci, con effetti collaterali rilevanti.
Il trattamento chirurgico dell’endometriosi
Attualmente, la chirurgia laparoscopica rappresenta la soluzione migliore per la cura dell’endometriosi ovarica, peritoneale e pelvica. Si sospetta che per quanto riguarda l’endometriosi profonda, non sia consigliabile il ricorso alla laparoscopia. È, invece, necessario indirizzare la paziente a unità specializzate di riferimento che possano trattare la malattia in maniera adeguata.
La chirurgia può curare circa il 50% delle pazienti colpite da endometriosi e portare al trattamento e all’eliminazione della sintomatologia nel 60-95% dei casi. Presso le unità specializzate per il trattamento delle endometriosi, le donne possono ricevere tutto l’aiuto necessario per curare questa condizione, che è una delle cause principali responsabili dell'infertilità, riconosciuta come socialmente e personalmente invalidante.