Tutti sanno l’importanza di una corretta igiene orale per poter avere una bocca sana e pulita. Ecco i consigli del nostro esperto in Odontoiatria
Quali regole seguire per una corretta igiene orale?
In realtà, mantenerla tale è facile se si seguono 10 semplici regole
- Abbandonare tabacco e fumo: sono la principale causa del rallentamento del flusso sanguigno delle gengive;
- Eliminare la cattiva alimentazione: appesantisce le gengive, stimolando la produzione di placca e batteri;
- Evitare lo stress: le gengive reagiscono con irritazioni e sanguinamento;
- Fare il pieno di Vitamina C: è contenuta nella maggior parte della frutta e verdura, ed è un’ottima alleata per la salute gengivale;
- Fare un buon uso dello spazzolino: è importante lavarsi i denti almeno due volte al giorno, utilizzando spazzolino, filo interdentale, scovolino e un collutorio senza alcool;
- Attenzione al tempo: mai lasciar passare più di 12 ore senza un’adeguata pulizia dei denti e della bocca;
- Attenzione all’acqua: i batteri sono amanti dell’acqua, quindi è bene usarla con moderazione. I denti si possono lavare anche a secco e, in caso di infiammazione, utilizzare un dentifricio al fluoro e procedere a pulire lo spazzolino con acqua ossigenata;
- Bicarbonato senza paura: le gengive andrebbero spesso trattate con impacchi di bicarbonato. Esistono ditali di gomma fatti su misura o, in alternativa, delle garze sterilizzate e inumidite. Sarebbe opportuno utilizzare questa tecnica almeno una volta alla settimana, sostituendo il bicarbonato al dentifricio nella pulizia serale;
- Scegliere il verde: le piante sono di importanza vitale per avere delle gengive sane. Tra le più utilizzate, l’aloe vera (efficace nel trattamento delle malattie paradontali), malva e camomilla concentrate (grande effetto calmante), l’echinacea e il sale marino (potenziano il sistema immunitario e hanno un con effetto lenitivo) e la salvia (aiuta a sfiammare le gengive e a fermare il sanguinamento);
- Chiamare il dentista: se le gengive sanguinano, o per evitare che questo accada, è opportuno fare un controllo e una pulizia dei denti con regolarità, in generale ogni 6 mesi.
Durante la visita di controllo, chiedere sempre al proprio dentista di eseguire il test PSR (Periodontal Screening and Recording). È un test totalmente indolore, della durata di 5 minuti, che permette di controllare la salute delle gengive, stabilendo così se è in corso un’infiammazione superficiale, gengivite, o se si tratta di un problema più serio, la parodontite. Ricorrere a un esperto non appena si nota un arrossamento o sanguinamento delle gengive, o la presenza di un alito cattivo, può evitare che semplici infiammazioni gengivali, si trasformino in parodontite.