Biorivitalizzazione: che cos’è, per chi è indicata e quali sono i suoi effetti

Biorivitalizzazione: che cos’è, per chi è indicata e quali sono i suoi effetti

Editato da: Antonietta Rizzotti il 16/12/2020

La biorivitalizzazione, detta anche biolifting o biostimolazione, si inserisce nel campo dei trattamenti viso mini-invasivi. Il suo effetto antiage, sicuro e privo di effetti collaterali, consente di restituire compattezza ed elasticità alla pelle del viso. Ne abbiamo parlato con il Dott. Umberto Napoli, esperto in Chirurgia Plastica a Torino

Che cos’è la biorivitalizzazione?

Col passare del tempo, le pelle subisce una fisiologica perdita di tono, di compattezza e di idratazione: è il normale processo Viso donnad’invecchiamento. Per contrastare tale processo (o meglio, per porvi rimedio) è possibile ricorrere alla biorivitalizzazione.

L’effetto può somigliare a quello di un mini lifting, ma senza il ricorso alla chirurgia. Dopo un colloquio con il paziente e un’attenta valutazione della situazione clinica, il chirurgo estetico può procedere con la programmazione del trattamento (in regime ambulatoriale). Attraverso un sottilissimo ago, si vanno ad effettuare delle iniezioni di farmaci, acido ialuronico, biostimolanti, sali minerali e vitamine nelle aree del viso interessate. Tali sostanze stimolano la produzione del collagene e idratano la pelle in profondità, regalando un aspetto del viso fresco, luminoso e rilassato.

Priva di effetti collaterali, la biorivitalizzazione può essere abbinata ad altri trattamenti viso (lifting, peeling, blefaroplastica, laserterapia ecc.). Non va però confusa con i filler: le sostanze che vengono iniettate nel derma si diffondono con più facilità, in quanto viene impiegato acido ialuronico non reticolato (e dunque con fibre libere). Inoltre, non è un trattamento volto al riempimento delle rughe: serve ad idratare la pelle dal profondo, stimolando la produzione di elastina e di collagene. Il viso appare più giovane, e le rughe si attenuano grazie alla maggiore idratazione, ma l’effetto non è “riempitivo”.

Per chi è indicata la biorivitalizzazione e quali sono i suoi effetti

La biorivitalizzazione, essendo un trattamento antiage, è indicato in primis per i pazienti con la pelle matura ma svolge anche un’azione preventiva nelle pelli più giovani. Le molecole iniettate sono infatti a base di acido ialuronico, vitamine, minerali e acidi nucleici: il fatto che siano uguali a quelle già presenti nei tessuti consente di preservare l’idratazione del viso e il tono della pelle, contrastando i danni causati dall’inquinamento e dall’esposizione ai raggi solari.

Il suo non è un effetto solamente idratante: stimolando il turnover cellulare, la biorivitalizzazione agisce su macchie cutanee e melasma, e rende meno evidenti le rughe d’espressione, quelle della fronte e della bocca, le rughe glabellari e le occhiaie. Si tratta dunque un trattamento dal triplice effetto:

  • Idratante, poiché l’acqua viene richiamata nei tessuti;
  • Ristrutturante, poiché favorisce il turnover cellulare stimolando la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico;
  • Antiossidante, poiché combatte i radicali liberi.

Dopo il trattamento di biorivitalizzazione, il paziente può tornare subito alla sua vita: non ci sono infatti effetti collaterali, solo un lieve arrossamento nelle zone trattate. I risultati sono visibili sin dalle prime applicazioni, con la pelle da subito più luminosa. Tuttavia, in base alla pelle e alle sue condizioni, il trattamento dovrà essere ripetuto ciclicamente ogni 2-3 settimane per 4-6 volte, al fine da vedere un reale ringiovanimento del viso.

La biorivitalizzazione senza aghi

La biorivitalizzazione può essere fatta anche senza aghi: si parla in questo caso di peeling biorivitalizzante (PRX-T) a base di acido tricloroacetico, perossido di idrogeno e acido cogico. Il chirurgo va ad applicare il gel con un massaggio manuale, e la pelle viene stimolata: la produzione di collagene aumenta, l’idratazione migliora e il viso appare più luminoso.

Tuttavia, il processo è più lungo: sono necessarie almeno 5 sedute prima di vedere i risultati, e il mantenimento richiede una frequenza maggiore.

Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva a Torino