Blefaroplastica: quando è utile?

Blefaroplastica: quando è utile?

Editato da: Antonietta Rizzotti il 19/04/2021

L’intervento di blefaroplastica consiste nella rimozione della cute palpebrale in eccesso sia per la palpebra superiore che per quella inferiore. Il Dott. Antonio Varanese, esperto in Chirurgia Plastica a Roma, ci spiega quando è maggiormente indicata questa procedura

Quando la blefaroplastica trova maggiore indicazione?

L’indicazione all’intervento il più delle volte è per motivi estetici in quanto l’eccesso di cute sia della palpebra superiore cheDonna che si specchia inferiore rende l’aspetto visivo un po' “stanco”.

Nel secondo caso si associz anche la rimozione del grasso in eccedenza che clinicamente si identifica con le cosiddette “borse palpebrali”.

Altre volte l’indicazione è invece funzionale a causa dell’eccesso di cute della palpebra superiore che può provocare un senso di pesantezza oltre che ridurre l’ampiezza del campo visivo.

È necessario sottoporsi ad anestesia totale?

La blefaroplastica viene praticata in anestesia locale in abbinamento con una sedazione leggera.

Quali esami devono essere eseguiti prima dell’intervento?

Sono richiesti esami del sangue di routine e un elettrocardiogramma con visita cardiologica.

La consulenza oculistica è richiesta se nell’anamnesi personale è presente un problema specifico.

Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva a Roma