Cataratta: cosa fare se dopo l’intervento hai la vista offuscata o annebbiata?

Pubblicato il: 05/07/2019 Editato da: Vittoria Marcucci il 10/09/2024

A volte, dopo un intervento per la cataratta, i pazienti lamentano una riduzione della vista o un’annebbiamento. Il Dott. Gaetano Cupo, specialista in Oculistica a Roma, ci spiega quali potrebbero essere le cause di questo fenomeno e quali azioni intraprendere. Se ti stai chiedendo cosa aspettarti dopo un intervento alla cataratta o hai riscontrato problemi visivi, continua a leggere per avere una guida completa e rassicurante su come affrontare il post-operatorio


Quali risultati posso aspettarmi dopo l’intervento alla cataratta?

L’intervento di cataratta consiste nell’emulsificazione e sostituzione della lente naturale dell’occhio con una lente artificiale inserita nel sacco capsulare. La qualità della tua vista dopo l’operazione dipende dal tipo di lente scelto. Esistono lenti monofocali, che ottimizzano la visione per una sola distanza, e lenti multifocali, che permettono di vedere bene da lontano, da vicino e a distanze intermedie. Il tipo di lente viene scelto in base alle tue necessità e obiettivi visivi.


Vista annebbiata dopo intervento alla cataratta: quali sono le cause?

La chirurgia della cataratta, pur essendo una procedura sicura e collaudata, può causare traumi ai tessuti circostanti. Questo può portare a problemi temporanei come edema corneale (gonfiore della cornea) o infiammazione all’interno dell’occhio, che possono compromettere temporaneamente la qualità della vista nei giorni successivi all’intervento. Questi sintomi sono comuni e generalmente si risolvono da soli.

Cosa fare se la vista è offuscata dopo l’intervento alla cataratta?

Se la tua vista non è perfetta subito dopo l’intervento, non preoccuparti. Il recupero visivo richiede tempo, proprio come per qualsiasi trauma chirurgico. Per ridurre l'infiammazione e prevenire infezioni, il tuo oculista ti prescriverà colliri antibiotici e antinfiammatori. È fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni post-operatorie per facilitare una guarigione ottimale.


Quando preoccuparsi e come gestire il post-operatorio

È normale avere una capacità visiva ridotta subito dopo l’intervento, ma questo non dovrebbe essere motivo di preoccupazione. Il processo di guarigione necessita di tempo, e il tuo oculista controllerà regolarmente l’evoluzione del recupero. Solitamente, la prima visita di controllo si effettua entro 24 ore dall’operazione, seguita da un’altra a distanza di una settimana. Durante queste visite, il medico personalizzerà la tua terapia post-operatoria in base alle tue condizioni e progressi.


Posso usare acqua fredda per alleviare il rossore dopo l’intervento?

No, è sconsigliato sciacquare gli occhi con acqua normale (sia di rubinetto che in bottiglia). In caso di rossore, è preferibile applicare lacrime artificiali o fare impacchi freddi sulle palpebre chiuse. Se il rossore persiste o si accompagna a dolore e peggioramento della vista, contatta immediatamente il tuo oculista.


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Cosa fare se la vista non migliora subito: indicazioni utili

La vista offuscata dopo un intervento di cataratta è un fenomeno comune e temporaneo. È importante avere pazienza durante il processo di recupero e seguire con attenzione le indicazioni post-operatorie, compreso l'uso di colliri e la partecipazione alle visite di controllo. Se dovessero insorgere sintomi come rossore persistente, dolore o peggioramento della vista, è consigliabile rivolgersi tempestivamente al proprio oculista. Una corretta gestione del post-operatorio assicura un recupero completo e senza complicazioni.

Oculistica a Roma

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