Che cosa comprende l’Oftalmoplastica?

Che cosa comprende l’Oftalmoplastica?

Editato da: Serena Silvia Ponso il 31/08/2023

L’Oftalmoplastica è una branca dell’Oculistica che si occupa della chirurgia estetica, funzionale e ricostruttiva dedicata alle patologie palpebrali, orbitarie e delle vie lacrimali. Approfondiamo l’argomento con il Dott. Bruno Kropp, Oculista e Chirurgo Oftalmoplastico a Roma

Nello specifico quali sono le patologie che rientrano nella branca dell’Oftalmoplastica?

Nella branca dell’Oftalmologia rientrano tutte le patologie che interessano il terzo superiore del volto (ossia la regione orbitaria), quindi alterazioni proprie rappresentate da anomalie della posizione e della struttura.

Tra queste vi sono l’ectopion o l’entropion: si verificano quando il margine palpebrale si rivolge verso l’esterno o l’interno causando sintomi e fastidi come:

  1. lacrimazione;
  2. arrossamento o sensazione di corpo estraneo;
  3. fotofobia.

Altra malattia che rientra nell’ambito dell’Oftalmoplastica è la ptosi palpebrale: la palpebra si abbassa progressivamente portando alla riduzione del campo visivo, con la conseguente perdita della vista.

Altre patologie riguardano a processi flogistici e degenerativi, neoformazioni palpebrali che possono essere anche di natura maligna, e disturbi correlati al malfunzionamento dei condotti lacrimali.

 

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Le patologie sopra citate hanno tutte bisogno dell’intervento chirurgico per essere trattate?

Non necessariamente: alcune condizioni possono essere migliorate attraverso un trattamento terapeutico, come ad esempio la corretta igiene palpebrale o l’impiego di sostituti lacrimali.

Se però il paziente accusa un problema cronico che la terapia non riesce a risolvere, allora si dovrà ricorrere alla chirurgia.

Cosa considerare prima di effettuare un intervento di chirurgia oftalmoplastica?

Prima di tutto il paziente deve essere valutato a 360° da parte del medico specialista grazie a visite preliminari, per fare il modo che il paziente giunga in sala operatoria in condizioni note al chirurgo.

Il paziente deve poi godere di buona salute e presentare stati coagulativi e cardiologici normali dato che, rispetto agli altri interventi oculistici, quelli di oftalmoplastica comportano dei sanguinamenti.

La maggior parte degli interventi vengono svolti in anestesia locale e in regime ambulatoriale o al massimo in day hospital.

 

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Oculistica a Roma