Cheratocono: soluzioni avanzate per una cornea sana

Pubblicato il: 09/12/2024 Editato da: Vittoria Marcucci il 10/12/2024

Il cheratocono è una patologia progressiva della cornea che può compromettere significativamente la qualità della vista. Questa condizione richiede una diagnosi precoce e un monitoraggio costante per individuare il trattamento più adatto e prevenire ulteriori danni

Cos'è il cheratocono?

Il cheratocono è una malattia degenerativa che colpisce la cornea, la parte trasparente e convessa dell'occhio. Si caratterizza per un progressivo assottigliamento e deformazione della cornea, che assume una forma conica irregolare. Questa alterazione provoca astigmatismo irregolare e miopia, compromettendo la qualità della vista e la capacità di correggerla con i tradizionali occhiali.

Diagnosi precoce: uno strumento fondamentale

La diagnosi del cheratocono si basa su esami specifici come:

  • Topografia corneale, che analizza la forma della cornea.
  • Pachimetria corneale, che misura lo spessore corneale.

Questi test permettono di rilevare i primi segnali della patologia, anche quando è ancora asintomatica. Un monitoraggio regolare è essenziale per determinare l'evoluzione del cheratocono e pianificare un intervento tempestivo.

Trattamenti nelle fasi iniziali

Nelle fasi iniziali, il cheratocono può essere gestito con occhiali o lenti a contatto morbide. Tuttavia, con l'avanzare della malattia e il peggioramento dell'astigmatismo irregolare, diventa necessario ricorrere a opzioni più avanzate come le lenti a contatto rigide gas permeabili o ibride.

Corneal Cross-Linking: fermare il peggioramento

Il corneal cross-linking (CXL) è una terapia para-chirurgica che utilizza la riboflavina e la luce ultravioletta per rinforzare la struttura della cornea. Questo trattamento è particolarmente efficace nelle fasi iniziali (stadi I e II), dove può arrestare la progressione della malattia.

In pazienti con cheratocono avanzato, il CXL può essere meno efficace, ma è spesso utilizzato per stabilizzare la condizione prima di altri interventi.

Kera Rings: una soluzione per l'astigmatismo irregolare

Quando il cheratocono compromette gravemente la qualità della vista e le lenti a contatto non sono più tollerate, gli anelli intrastromali (Kera Rings) rappresentano un'opzione valida. Questi dispositivi sono inseriti nello spessore della cornea per regolarizzarne la forma, migliorando la vista e riducendo l'astigmatismo irregolare.


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Il trapianto di cornea: ultima risorsa

Nei casi più gravi, in cui le altre terapie non sono più sufficienti, si ricorre al trapianto di cornea. Grazie ai progressi della chirurgia oftalmologica, i risultati di questo intervento sono migliorati significativamente negli ultimi anni, offrendo una buona possibilità di recupero visivo.


Il cheratocono è una condizione che può essere gestita con successo grazie a una diagnosi tempestiva e trattamenti personalizzati. Consultare uno specialista è fondamentale per valutare la terapia più adatta e preservare al meglio la qualità della vista.

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