Chirurgia Epatobiliare: l’approccio laparoscopico

Chirurgia Epatobiliare: l’approccio laparoscopico

Editato da: Alice Cattelan il 11/02/2023

Il Prof. Luca Aldrighetti, esperto in Chirurgia Generale a Milano, ci spiega in che modo le tecniche mininvasive possono essere utilizzate per le patologie più gravi

Che cos'è la chirurgia epatobiliare?

La chirurgia epatobiliare è una branca della chirurgia addominale che si occupa delle patologie a carico di fegato, colecisti e vie biliari, di natura tumorale e non. Tra le più frequenti vi sono i tumori maligni primitivi del fegato, della colecisti e delle vie biliari e le me­tastasi al fegato. Le patologie benigne, invece, comprendono cisti e neoplasie benigne del fe­gato, calcolosi della colecisti e delle vie biliari, complicanze della cirrosi epatica.

La laparoscopia è la più comune tra le tec­niche mininvasive. Queste prevedono l’ese­cuzione di interventi mediante piccoli fori nell’addome, attraverso i quali gli strumenti sono veicolati all’interno della cavità addominale. L’équipe chirurgica che manovra gli strumenti visualizza il campo operatorio grazie ad una piccola videocamera che proietta immagini su uno schermo. Si possono eseguire, quindi, in­terventi di diversa complessità, come resezio­ni epatiche e colecistectomie. 

Questo approccio risulta più rispettoso nei confronti del corpo rispetto alla tradizionale tecnica a cielo aperto, sia dal punto di vista estetico, sia dal punto di vista dell’abilità fun­zionale del paziente: conservare l’integrità della parete addominale consente di ridurre lo stress che la chirurgia produce sull’organismo. Gli effetti ottenuti sono un ridotto bisogno di farmaci e terapie endovenose dopo l’interven­to, la capacità di rialimentarsi normalmente e il ritorno ad una funzione intestinale abituale. Inoltre, la laparoscopia riduce il rischio di in­fezioni, in quanto non produce un calo drasti­co delle difese immunitarie. Il paziente ha un recupero funzionale più rapido e può tornare alle proprie attività quotidiane in poco tempo. In caso di tumore, il paziente torna rapida­mente ad avere accesso ai trattamenti che­mioterapici di cui necessita.

Chirurgia Generale a Milano