Chirurgia Ortognatica, vuoi saperne di più?
La Chirurgia Ortognatica consente di risolvere, sia per motivi funzionali che estetici, casi di disarmonia facciale correggendo un ampio spettro di anomalie o deformità dento-craniomaxillofacciali. È un intervento che permette di modificare la posizione delle ossa del viso, in particolare la mandibola e l’osso mascellare. Grazie al Prof. Antonio D’Agostino, specializzato in Chirurgia Maxillo-Facciale, abbiamo l’opportunità di approfondire questo argomento
A cosa serve la Chirurgia Ortognatica?
Lo scopo della Chirurgia Ortognatica è quello di correggere la posizione delle ossa mascellari e della mandibola al fine di ottenere un miglioramento delle caratteristiche estetiche del viso e della funzione masticatoria mantenendo o migliorando le vie aeree superiori.
Quando si applica questo tipo di intervento?
Questa tipologia di intervento si applica nei casi di malocclusione dento-scheletrica non correggibile con la sola ortodonzia, nel caso di patologie malformative e/o nel caso di apnee ostruttive del sonno.
Qual è la procedura di questo intervento?
L’intervento richiede innanzitutto una pianificazione preoperatoria attraverso l’acquisizione di fotografie, radiografie e un’analisi dettagliata del volto. Tutto ciò consente di realizzare dei modelli virtuali su cui viene simulato l’intervento chirurgico.
L’operazione è preceduta da una fase di preparazione ortodontica durante la quale il paziente dovrà portare un apparecchio generalmente fisso in modo che i denti si adattino alle nuove modifiche. Successivamente, il trattamento viene eseguito in anestesia generale, mediante la realizzazione di osteotomie delle ossa facciali volte a correggerne la posizione.
Come avviene il recupero post-intervento?
La durata della degenza è di 2-3 giorni circa salvo complicazioni. Il paziente può tornare alla vita lavorativa circa 20 giorni dopo l'intervento chirurgico. Bisogna ricordare che successivamente per i primi 30-40 giorni il paziente dovrà sempre assumere cibi molto morbidi in modo da non affaticare la masticazione. Il decorso postoperatorio è relativamente indolore, ma il paziente può presentare un gonfiore facciale che comunque normalizza in 1-2 settimane.
Quali e come sono i risultati?
Per quanto riguarda la risoluzione delle apnee notturne il risultato è presente già nei primi giorni postoperatori, i risultati estetici sono visibili a partire da 15 giorni dopo l'intervento.