Cisti pilonidale: il ruolo della chirurgia nel trattamento e nella prevenzione

Pubblicato il: 11/07/2025 Editato da: Vittoria Marcucci il 11/07/2025

La cisti o sinus pilonidale è una condizione medica che riguarda principalmente la regione sacrale, ovvero la parte bassa della schiena, vicino al coccige. Si tratta di una cavità che può contenere peli, detriti e secrezioni, provocando infiammazione, infezioni e dolore. Sebbene inizialmente possa essere asintomatica, in alcuni casi si sviluppano complicazioni ricorrenti che richiedono un intervento chirurgico per risolvere definitivamente il problema

Cos'è una cisti o sinus pilonidale?

Il termine “sinus pilonidale” si riferisce a un canale o cavità che contiene peli che tenderanno a causare infezioni recidivanti trattandosi di un’area che è particolarmente suscettibile a frizioni e traumi. Il follicolo pilifero infetto può evolvere in una cisti pilonidale, che spesso si presenta come un rigonfiamento doloroso e arrossato. Nei casi più gravi, la cisti può sviluppare ascessi anche multipli, causando un forte dolore e fastidio.

Sintomi e diagnosi

I sintomi tipici di un sinus pilonidale includono:

  • Rigonfiamento o nodulo doloroso nella zona sacrale attraverso il quale è possibile talvolta apprezzare la fuoriuscita di peli
  • Rossore e infiammazione
  • Secrezione di liquido o pus dalla cisti
  • Dolore durante la seduta o la camminata


La diagnosi viene solitamente fatta attraverso un esame clinico visivo, ma in alcuni casi possono essere richiesti esami come l'ecografia o la risonanza magnetica per valutare l’estensione della cisti.

Quando è necessario un intervento chirurgico?

Il trattamento del sinus pilonidale dipende dalla gravità dei sintomi. Nelle fasi iniziali, il trattamento conservativo con antibiotici e drenaggio della cisti potrebbe essere sufficiente. Tuttavia, nei casi più complessi, quando si verificano infezioni ricorrenti o un ascesso grave, è necessario un intervento chirurgico.


La chirurgia per il trattamento di una cisti pilonidale è finalizzata alla rimozione della cisti stessa e alla prevenzione di recidive future. Ci sono diverse tecniche chirurgiche che possono essere adottate, tra cui:

  • Exeresi completa: In questo intervento, il chirurgo rimuove la cisti e i tessuti circostanti. Il sito viene poi chiuso con suture o lasciato aperto per favorire il drenaggio. Nei casi localmente più avanzati vengono adottate tecniche di ricostruzione complesse e può talvolta essere necessario il coinvolgimento di un chirurgo plastico per la fase ricostruttiva
  • Intervento in due fasi: In caso di infezioni gravi, si può optare per una rimozione parziale, seguita da un intervento definitivo a distanza di tempo.
  • Tecniche minimamente invasive: Alcuni chirurghi utilizzano approcci innovativi che richiedono incisioni più piccole e riducono il tempo di recupero, come l’intervento endoscopico o la laserterapia. Tali tecniche sono limitate ai casi più semplici e iniziali e non

Recupero post-operatorio

Il recupero dopo l’intervento chirurgico dipende dal tipo di operazione effettuata e dalla gravità del caso. In generale, i pazienti possono tornare a casa lo stesso giorno o all’indomani dell’intervento, ma è necessario evitare attività fisiche intense per alcune settimane. Risulta talvolta necessario il posizionamento di un drenaggio nella sede della pregressa cavità per aiutare la corretta guarigione che tuttavia non ritarderà necessariamente il rientro del paziente al domicilio. La cicatrizzazione della ferita richiede tempo e potrebbe essere necessario mantenere la zona pulita e asciutta anche per alcune settimane.


In paziente particolarmente predisposti a questa condizioni che risultino affetti da irsutismo o che manifestino cisti pilonidali recidive, ai fini di un trattamento definitivo al termine della chirurgia sarà fortemente raccomandata una epilezione completa della regione lombosacrale.

Prevenzione e considerazioni finali

La prevenzione di una cisti pilonidale passa principalmente attraverso il mantenimento di una buona igiene e l’evitamento di frizioni nella zona sacrale. Indossare abiti comodi e evitare sedute prolungate possono essere accorgimenti utili per ridurre il rischio di insorgenza di nuove cisti.


L’intervento chirurgico è generalmente sicuro ed efficace, con buone probabilità di risoluzione del problema. Tuttavia, è fondamentale rivolgersi a un chirurgo esperto per una valutazione accurata del caso e per discutere le migliori opzioni terapeutiche.


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Chirurgia Generale a Milano

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