È possibile curare la Miastenia Gravis?
La miastenia gravis è una patologia cronica di origine neuromuscolare. La nostra esperta in Neurologia a Catania, la Dott.ssa Ester Reggio, ci spiega quali esami sono necessari per individuarla e quali sono i possibili approcci terapeutici
Che cos’è la Miastenia Gravis?
La miastenia è una malattia neuromuscolare cronica che si sviluppa a causa di meccanismi di autoimmunità. È causata dalla presenza di anticorpi circolanti che bloccano l'effetto dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore che ha la funzione di mediare la contrazione della muscolatura scheletrica. A causa di questa patologia, il paziente può lamentare una debolezza muscolare diffusa o localizzata, con perdita di capacità di tono e difetto del controllo di contrazione di alcuni muscoli.
In che modo viene diagnosticata?
Per poter eseguire una diagnosi corretta ed accurata, il paziente dovrà sottoporsi a degli esami medici:
- Esame neurologico
- Esami ematochimici
- Test intrastigmina
- Test del ghiaccio
- Stimolazione ripetitiva del nervo
- Esami di diagnostica per immagini
- Test della funzionalità polmonare
- Elettromiografia di singola fibra
Inoltre, lo specialista dovrà prendere in considerazione anche l’anamnesi ed i sintomi lamentati dal paziente.
In cosa consiste il trattamento?
In caso di Miastenia Gravis è necessario rivolgersi ad un neurologo, il quale potrà prescrivere diversi trattamenti, singoli o associati ad altre tecniche, con lo scopo di alleviare i sintomi della malattia. Tra questi, ricordiamo:
- Terapia farmacologica: inibitori della colinesterasi, corticosteroidi, immunosoppressori
- Terapia intravenosa: plasmaferesi, immunoglobulina, anticorpi monoclonali
- Intervento chirurgico: timectomia video-assistita, timectomia robotica