Eliminare il grasso addominale con la addominoplastica

Top Doctors
Scritto da: La redazione di Top Doctors
Pubblicato il: 26/02/2016 Editato da: TOP DOCTORS® il 03/05/2020

 

I nostri medici ci spiegano tutto quello che c’è da sapere sulla chirurgia dell’addome: cos’è, a chi si consiglia, quali risultati si possono ottenere e quanto dura la convalescenza.

 

 


Cos’è l’addominoplastica?

L’addominoplastica, o chirurgia dell’addome, consiste nella rimozione della pelle in eccesso nella zona addominale. I risultati di questa operazione chirurgica si possono perfezionare con la chiusura della parete addominale, effettuata soprattutto nelle donne che hanno portato a termine una gravidanza. Si può inoltre effettuare una liposuzione nelle persone con una grande quantità di grasso per migliorare ulteriormente il risultato finale.

Che risultati dobbiamo aspettarci dall’addominoplastica?

L’obiettivo della chirurgia dell’addome è quello di ottenere una pancia piatta, anche se i risultati dipendono in parte anche dalla costituzione del paziente. Una persona magra si ritroverà con un addome assolutamente piatto, una persona con una costituzione più grassa invece non otterrà risultati identici, ma comunque ottimi ed in armonia con il suo corpo. In seguito all’operazione i pazienti potranno vestirsi comodamente e sentirsi bene nel proprio corpo.

Quanto dura il ricovero e quando si può tornare alle proprie abitudini?

Si raccomandano uno o due giorni di ricovero, a seconda del tipo di chirurgia dell'addome effettuata. Se si tratta di un piccolo intervento un giorno è solitamente sufficiente. Per quanto riguarda invece i giorni di riposo consigliati, si parla normalmente di 7-10 giorni. Anche questo dato dipende comunque dal tipo di intervento chirurgico subito dal paziente e dal tipo di attività che svolge. Per lo sport si raccomanda di aspettare un mese prima di ricominciare.

A che tipo di pazienti si effettua la addominoplastica?

Questa tecnica è indicata per i pazienti con un eccesso di grasso addominale o con una quantità eccessiva di pelle sulla pancia. Viene spesso richiesta anche dalle donne che hanno subito una grave distensione muscolare in seguito a un parto gemellare e che non possono risolvere il problema soltanto con l’esercizio fisico e la dieta.

Che tipo di anestesia si usa?

Normalmente viene utilizzata un’anestesia generale, che dà maggior sicurezza e tranquillità al chirurgo per effettuare l'addominoplastica. È infatti un'operazione che interessa un’area molto ampia e un’anestesia locale permetterebbe al paziente di effettuare dei movimenti involontari che complicherebbero il lavoro del chirurgo. Tuttavia è possibile utilizzare un’anestesia loco-regionale o locale nel caso di piccoli interventi. 

Con la collaborazione del Dott. Nélida Grande

 

 

 

Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva

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