Emorroidi: come allontanare le crisi emorroidarie

Emorroidi: come allontanare le crisi emorroidarie

Editato da: Cristina Quaranta il 25/02/2020

Nei casi meno gravi una buona terapia medica può risolvere la crisi emorroidaria e ridurre i sintomi. Tutte le emorroidi possono essere trattate allo stesso modo? Ce ne parla il Prof. Roberto Di Lorenzo, esperto in Colonproctologia a Palermo

Che cosa sono le emorroidi?

Occorre precisare come esse siano presenti in tutti.  Le emorroidi sono, in realtà, dei piccoli rigonfiamenti interni al canale anale definiti gavoccioli emorroidari interni.

Allorché subentrano condizioni patologiche per le quali detti rigonfiamenti tendano ad allungarsi fuoriuscendo dall'ano, iniziano le complicanze della malattia emorroidaria, con la possibilità di prurito, sanguinamento, dolore, incompleto svuotamento etc.

Qual è la diagnosi?

Per essere sicuri che i disturbi riferiti siano legati alle emorroidi e non ad altra patologia appare necessaria una visita Proctologica. Il Proctologo, ovvero specialista in patologie del colon retto ed ano, eseguirà una visita completa con raccolta della anamnesi personale e familiare, ispezione dell'anno e del retto tramite visita e se necessario ano-rettoscopia.

Tali indagini sono necessarie per confermare la diagnosi di emorroidi e per definire il corretto grado di esse.

Da ciò scaturisce la terapia medica o chirurgica proposta.

Come possono essere trattate?

Nei casi meno gravi una buona terapia medica risolve la crisi emorroidaria. Affidandosi alle cure consigliate, si ha buona probabilità di allontanare le crisi emorroidarie e di ridurre i sintomi presentati.

Nei casi clinici in cui non fosse risolutiva o consigliata la terapia medica, vi sono presidi terapeutici adottabili ambulatorialmente prima ovviamente di soluzioni chirurgiche vere e proprie. Il presidio adottabile in sede ambulatoriale è costituito dalla legatura elastica delle emorroidi, tecnica non invasiva e ripetibile che nei casi meno gravi riesce a garantire una buona risoluzione del problema.

Le tecniche chirurgiche oggi presenti per la risoluzione delle emorroidi sono svariate. Non a caso, dopo anni in cui la tecnica preferita era in realtà quella di maggiore pratica del chirurgo, oggi l'intervento viene commisurato al tipo di emorroidi presenti ovvero al grado di emorroidi ed alle complicanze presenti a loro carico come trombosi, sanguinamento etc.

Ne deriva che non tutte le emorroidi possono essere trattate allo stesso modo anzi oggi la chirurgia si è evoluta verso una tailored surgery, ovvero verso una chirurgia dedicata e "cucita a mano" sul paziente per ottimizzare il gesto chirurgico.

Quali sono i vantaggi della terapia mininvasiva per la malattia emorroidaria?

Per lungo tempo e con qualsivoglia tecnica utilizzata, l’intervento di Emorroidectomia ha presentato un post-operatorio delicato per il paziente. L’avvento di tecniche mininvasive ha recentemente cambiato tale prospettiva. La diffusa utilizzazione della tecnica laser presenta infatti caratteristiche post-operatorie di notevole soddisfazione per il paziente. Riduzione dei tempi di guarigione, abbattimento del dolore post-operatorio, precoce ripresa dell’attività lavorativa e della vita sociale sono finalmente realtà concrete che tale tecnica è in grado di offrire al paziente. In sintesi, l’applicazione della fibra laser all’interno del nodulo emorroidario ne comporta la scomparsa in tempi reali con immediato beneficio in termini di dolore e progressiva scomparsa dei sintomi correlati come bruciore, peso o prurito e sanguinamento.

Colonproctologia a Palermo