Endodonzia: trattamenti, benefici e tecniche avanzate

Pubblicato il: 20/03/2025 Editato da: Serena Silvia Ponso il 20/03/2025

L’endodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie della polpa dentale, il tessuto interno del dente che contiene nervi e vasi sanguigni. Grazie ai progressi tecnologici, oggi è possibile salvare denti compromessi con procedure sempre meno invasive e più efficaci. Ci dice di più il Dott. Riccardo Centofanti, specialista in Odontoiatria.

Quando è necessario un trattamento endodontico?

Il trattamento endodontico, comunemente noto come devitalizzazione o trattamento canalare, è indicato in caso di:

  • Carie profonde, che raggiungono la polpa dentale provocando infiammazione o infezione.
  • Traumi dentali, che espongono la polpa o causano necrosi.
  • Ascessi dentali, dovuti a infezioni non trattate.
  • Denti devitalizzati con infezioni persistenti, che necessitano di un ritrattamento endodontico.


Senza un trattamento tempestivo, queste condizioni possono portare alla perdita del dente e a complicanze più gravi.

Come avviene il trattamento canalare?

La terapia endodontica si svolge in più fasi:

  1. Diagnosi e anestesia – Il dentista identifica il problema con radiografie e strumenti diagnostici, poi anestetizza la zona per evitare dolore.
  2. Apertura e rimozione della polpa – Si accede alla camera pulpare e si rimuove il tessuto infetto.
  3. Disinfezione e sagomatura – I canali radicolari vengono puliti con soluzioni antibatteriche e modellati per ricevere il materiale di riempimento.
  4. Otturazione e sigillatura – Si chiudono i canali con materiali biocompatibili, prevenendo nuove infezioni.
  5. Ricostruzione del dente – In alcuni casi è necessario un restauro protesico come una corona per ripristinare la funzionalità del dente.

Tecnologie moderne in endodonzia

Negli ultimi anni, l’endodonzia moderna ha beneficiato di nuove tecnologie che migliorano la precisione e il comfort per il paziente. Alcune innovazioni includono:

  • Microscopio endodontico, che permette una visione dettagliata dei canali radicolari.
  • Strumenti rotanti in nichel-titanio, più flessibili e precisi rispetto a quelli manuali.
  • Sistemi di otturazione tridimensionale, che garantiscono una chiusura ermetica dei canali.
  • Laser endodontico, che aiuta nella disinfezione e riduce il rischio di infezioni post-trattamento.

Quali sono i benefici del trattamento endodontico?

Un trattamento endodontico ben eseguito offre numerosi vantaggi:

  • Salvaguardia del dente naturale, evitando estrazioni inutili.
  • Eliminazione del dolore e dell’infezione.
  • Migliore estetica e funzionalità, grazie a restauri duraturi.
  • Minore necessità di interventi futuri, rispetto alla sostituzione con impianti o protesi.


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Conclusione

L’endodonzia rappresenta una soluzione efficace per trattare le infezioni dentali e preservare i denti naturali. Grazie alle moderne tecnologie e a materiali innovativi, oggi i trattamenti canalari sono più sicuri, precisi e confortevoli per i pazienti. Se si avverte dolore persistente, sensibilità o gonfiore, è consigliabile consultare tempestivamente un odontoiatra per valutare la necessità di una terapia endodontica.

Odontoiatria a Roma

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