Favismo: quali sono i sintomi e come bisogna intervenire

Favismo: quali sono i sintomi e come bisogna intervenire

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

Il nostro esperto in gastroenterologia spiega quali sono i sintomi e le cure per il favismo, un'anomalia genetica causata dal deficit di un enzima della via biogenetica

Capire come funziona il metabolismo

Il metabolismo funziona come il sistema operativo di un computer. È composto da reazioni chimiche che si comportano come programmi informatici. Esistono programmi per mandare messaggi, migliorare le fotografie e fare calcoli matematici, allo stesso modo le reazioni chimiche mirano a stabilire la temperatura del corpo, trasmettere messaggi ai neuroni o liberare il glucosio nel sangue quando si “scaricano le batterie”.

Ogni animale dispone di un metabolismo specifico, come ogni modello di computer ha un sistema operativo specifico. Per questo, noi essere umani, al contrario degli animali, non possiamo dissolvere la cellulosi. Queste reazioni metaboliche proprie ad ogni animale vengono memorizzate sul disco fisso delle cellule, ovvero i geni.

Però, può succede che a volte le informazioni vengono caricate in modo sbagliato, e che quindi si produca un errore nel caricare alcune informazioni di cui hanno bisogno i geni che producono proteine (chiamate enzimi) capaci di gestire una reazione chimica. Questo porta alcune persone a soffrire di malattie congenite.

Tra queste carenze è possibile trovare anche alcune intolleranze al lattosio, l’incapacità di digerire alcol, le malattie causate dall’accumulo di ferro (emocromatosi) e rame (Wilson), insieme alla perdita di “glucosio-6-fosfato deidrogenasi”, G6PD, nei globuli rossi, chiamata “favismo”.

Come si scatena il favismo?

L’emoglobina dei globuli rossi è incaricata di trasportare ossigeno, si ossiderebbe se non ci fosse l'enzima G6PD. Questa sostanza fa in modo che l’emoglobina non si ossidi insieme all’ossigeno che trasporta. Nelle persone che soffrono di favismo, la mancanza di G6FD causa l’ossidazione e il danneggiamento dell’emoglobina, provocando un’anemia.

Esistono alimenti e farmaci ossidanti come l’aspirina o i fagioli, i quali possono innescare un’improvvisa anemia. Quando i globuli rossi si lesionano rilascia la bilirubina, un pigmento biliare giallastro che si riversa nel sangue e che comporta un cambiamento del colore della pelle che diventa tendente al giallo. 

Per questo motivo ci sono molti pazienti che confondono il favismo con l’epatite acuta. Infatti il gastroenterologo deve essere capace di pensare al possibile deficit della sostanza antiossidante (G6PD).

Come trattare il favismo?

Questa malattia può passare da sola, con una fase di recupero molto veloce sempre se il paziente non si esponga ad alimenti ossidanti. Insieme alle aspirine e i fagioli, è sconsigliata anche l’inalazione di polline, il latte di capra alimentata con fagioli e altri farmaci che possono contenere il composto dannoso.

Gastroenterologia