Gastroscopia: tutto ciò che devi sapere prima dell'esame

Pubblicato il: 04/04/2025 Editato da: Vittoria Marcucci il 04/04/2025

La gastroscopia, o Esofago-Gastro-Duodenoscopia, è un esame endoscopico che permette di esplorare il tratto digestivo superiore, ovvero esofago, stomaco e duodeno. Grazie all'uso di un gastroscopio, un tubo flessibile dotato di telecamera e luce, il medico può individuare alterazioni della mucosa e diagnosticare patologie come ulcere, tumori o infezioni da Helicobacter pylori

Come prepararsi alla gastroscopia

Per garantire un esame efficace e sicuro, è fondamentale seguire alcune indicazioni:

  • Digiuno: Non assumere cibi solidi nelle 6 ore precedenti e liquidi chiari nelle 2 ore prima dell'esame.
  • Farmaci: Se assumi anticoagulanti o antiaggreganti, consulta il medico per una possibile sospensione o sostituzione temporanea.
  • Esami del sangue: In alcuni casi potrebbe essere necessario valutare la coagulazione del sangue.

Come si svolge l'esame

  1. Monitoraggio dei parametri vitali (frequenza cardiaca, pressione arteriosa, saturazione di ossigeno).
  2. Sedazione: Nella maggior parte dei casi viene utilizzata una sedazione leggera per ridurre il disagio.
  3. Inserimento del gastroscopio attraverso la bocca o, in alcuni casi, dal naso.
  4. Esplorazione e prelievi bioptici: Il medico può prelevare piccoli campioni di tessuto per analisi istologiche.
  5. Eventuali procedure terapeutiche: Se necessario, si possono eseguire interventi come l'asportazione di polipi o il controllo di sanguinamenti.

Dopo la gastroscopia: cosa aspettarsi?

Dopo l'esame potresti avvertire:

  • Bruciore alla gola o gonfiore addominale, che si risolvono in pochi minuti.
  • Sonnolenza se è stata utilizzata la sedazione: in questo caso è vietato guidare per le successive 24 ore.
  • Ritorno alla normalità: Salvo indicazioni diverse, potrai riprendere l'alimentazione e le terapie dopo il controllo medico.

Possibili rischi e complicanze

Sebbene la gastroscopia sia un esame sicuro, esistono alcuni rischi, seppur rari:

  • Problemi cardiorespiratori (0,9%)
  • Emorragie (<0,5%)
  • Perforazione (0,0004%)
  • Reazioni allergiche alla sedazione

In caso di dolore addominale intenso, febbre, sanguinamento o difficoltà respiratorie, recati immediatamente in pronto soccorso.

Alternative alla gastroscopia

Le alternative includono:

  • Radiografia con mezzo di contrasto
  • Tomografia Computerizzata (TC) Tuttavia, questi esami hanno una minore accuratezza diagnostica e non permettono di eseguire biopsie o trattamenti terapeutici.


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