Ginocchio valgo e dolore articolare: quando è il momento di intervenire?

Pubblicato il: 13/03/2025 Editato da: Vittoria Marcucci il 13/03/2025

Il ginocchio valgo, comunemente chiamato "gambe a X", è una condizione in cui le ginocchia si avvicinano l'una all'altra mentre le caviglie rimangono distanti. Questa alterazione dell'allineamento delle gambe può causare dolore, difficoltà nei movimenti e, se non trattata, portare a problematiche articolari a lungo termine come l’artrosi. Le cause possono essere congenite, legate a patologie come il rachitismo o a fattori acquisiti, come traumi, obesità o posture scorrette.

Come riconoscere i sintomi del ginocchio valgo

I sintomi principali includono:

  • Dolore articolare: spesso localizzato all'interno del ginocchio o nell'area del piatto tibiale.
  • Instabilità: difficoltà a mantenere l'equilibrio durante il cammino o attività sportive.
  • Affaticamento: specialmente dopo periodi prolungati in piedi o dopo l’esercizio fisico.
  • Usura delle scarpe: un consumo irregolare delle calzature può indicare una distribuzione del peso non uniforme.

Rivolgersi tempestivamente a uno specialista è fondamentale per evitare che la condizione peggiori.

Diagnosi: il ruolo fondamentale dell’ortopedico

Una valutazione accurata da parte di un ortopedico è cruciale. La diagnosi si basa su:

  • Esame clinico: valutazione visiva della postura e dei movimenti.
  • Radiografie: utili per analizzare l'angolo di deviazione e verificare eventuali alterazioni ossee o cartilaginee.
  • Altri test di imaging: come risonanza magnetica o TAC, per escludere lesioni dei tessuti molli.

Trattamenti ortopedici: quali sono le opzioni disponibili?

Il trattamento del ginocchio valgo varia in base all'età del paziente, alla gravità della condizione e alla presenza di sintomi. Tra le principali opzioni:

Terapia conservativa

  • Fisioterapia: mirata a rafforzare i muscoli della gamba e migliorare l'allineamento. Esercizi come lo squat modificato o il ponte pelvico sono particolarmente utili.
  • Plantari ortopedici: per correggere il supporto plantare e migliorare la distribuzione del peso.
  • Dimagrimento: la perdita di peso aiuta a ridurre il carico sulle ginocchia.

Trattamenti chirurgici

Se la terapia conservativa non porta benefici, si possono valutare opzioni chirurgiche:

  • Osteotomia correttiva: una procedura che modifica l’allineamento dell’osso.
  • Protesi parziale o totale: indicata nei casi più gravi di artrosi.
  • Epifisiodesi: un intervento mini-invasivo, indicato nei bambini, per rallentare la crescita di un lato del ginocchio e favorire l'allineamento naturale.

Prevenzione e gestione a lungo termine

Per prevenire l'aggravarsi del ginocchio valgo, è essenziale:

  • Monitorare la postura fin dall’infanzia.
  • Praticare attività fisica regolare per mantenere muscoli forti e articolazioni stabili.
  • Evitare il sovraccarico articolare, soprattutto nei lavori che richiedono di stare a lungo in piedi.

Un controllo periodico con un ortopedico aiuta a monitorare la situazione e prevenire complicanze.

Il ginocchio valgo è una condizione comune che, se trascurata, può compromettere seriamente la qualità della vita. Grazie a diagnosi precise e trattamenti personalizzati, è possibile alleviare i sintomi e ripristinare la funzionalità articolare. Rivolgersi a uno specialista ortopedico è il primo passo per affrontare con successo questa condizione.


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