Giovani e mal di schiena: un problema attuale

Giovani e mal di schiena: un problema attuale

Editato da: Marta Buonomano il 22/11/2023

Sempre più giovani, soprattutto gli under 30, soffrono di mal di schiena. Il Prof. Marcello Bartolo, esperto in Neuroradiologia Interventistica presso l’IRRCS Neuromed di Pozzilli (IS), ci spiega in che modo il mal di schiena sia relazionato con la sedentarietà e le posture scorrette

Perché il mal di schiena è così frequente nei giovani?

Oggigiorno le malattie a carico della colonna vertebrale non appartengono più solo alla terza età, anzi, sono molto comuni e causano disagio anche nei giovani. Secondo i dati riportati dalla SIOT circa 5 ragazzi su 10 soffrono di mal di schiena. I disturbi più diffusi sono la lordosi ed i dolori al nervo sciatico, che si manifestano come conseguenza della sedentarietà: gli under 30, infatti, si muovono poco e passano fino a 10 ore al giorno davanti al computer e tablet.

Prevenire il mal di schiena nei giovani: quanto incide la postura?

Per prevenire queste sindromi dolore della colonna vertebrale è necessario eseguire attività sportiva in maniera giusta e moderata, nonché correggere le posture sbagliate.
Quando si cammina la testa deve essere eretta e non protesa in avanti, il dorso non deve essere incurvato e le spalle non devono cadere in avanti. Inoltre, anche la schiena non deve presentare asimmetrie, ad esempio, le spalle devono essere alla stessa altezza e le creste iliache devono essere allineate. Infine, anche il ginocchio varo o valgo, nonché il piede piatto, cavo pronato o supinato possono influire sull’insorgenza di sindromi dolorose.

Prof. Bartolo, quanti e quali tipi di giovani si presentano presso il suo centro lamentando dolori alla schiena?

La maggior parte dei pazienti che si presenta presso il Neuromed con dolori alla schiena è giovane, tra i 20 ed i 30 anni, in particolare ragazze. Gran parte di questi pazienti conduce una vita sedentaria e spesso è sovrappeso oppure obesa, ma bisogna anche evidenziare che anche ragazzi che praticano attività sportive soffrono di ernia del disco o sindrome dolorose lombari.
Presso il Dipartimento di Neuroradiologia Diagnostica e Terapeutica che dirigo, nel 2016, sono stati eseguiti oltre 80.000 esami di varie tipologie: radiografie dirette di cranio e colonna, TC, RM, non solo dal punto di vista diagnostico ma anche terapeutico.

Neurologia a Pozzilli