Gli effetti della parodontite sulla salute

Gli effetti della parodontite sulla salute

Editato da: Serena Ponso il 22/02/2023

In Italia il 60% delle persone soffre di parodontite e un gran numero di queste non sa di esserne affetto. In cosa consiste esattamente la parodontite e quali rischi sono associati a tale patologia? Ce ne parla il Dott. Antonio D’Addona, esperto in Odontoiatria

Cos’è la parodontite?

La parodontite è una patologia infiammatoria dei tessuti di supporto del dente (osso e gengive) ed è causata dai batteri orali, presenti sulla superficie dei denti e nel solco gengivale. Questa condizione può provocare una risposta infiammatoria sistemica e, in combinazione con la sua condizione predisponente, la gengivite, ovvero l'infezione cronica più comunemente riscontrabile nell'uomo. La malattia parodontale è riconosciuta come concausa o fattore aggravante di patologie e condizioni sistemiche anche gravi quali malattie cardiovascolari, diabete mellito, obesità, parto pretermine ed Alzheimer.

Parodontite e malattie cardiovascolari

Molti studi hanno associato la parodontite a patologie cardiovascolari come l’infarto e l’ictus cerebrale. Fra le due patologie sono stati trovati possibili collegamenti, in particolare batteri tipici della parodontite tramite il circolo sanguigno possono diffondere l’infezione batterica e provocare reazioni cardiovascolari. Pertanto, per i pazienti cardiopatici è consigliato effettuare un’igiene domiciliare scrupolosa e regolare ed effettuare controlli periodici dal dentista per mantenere la carica batterica sotto controllo.

Parodontite e diabete

Per quanto riguarda il rapporto tra parodontite e diabete, alcune ricerche mostrano una relazione biunivoca: il diabete aumenta il rischio di parodontite e in particolare i pazienti diabetici presentano un rischio tre volte più alto di soffrire di parodontite rispetto ai non diabetici; viceversa, l’infiammazione parodontale influenza negativamente il controllo glicemico con un impatto negativo sui livelli di zucchero nel sangue. Il mantenimento di un’ottima salute orale e parodontale, quindi, è fondamentale per il trattamento e la prevenzione del diabete. È stata anche riscontrata un’associazione tra obesità e parodontite, con influenze sfavorevoli della prima sui parametri clinici di controllo parodontale.

Parodontite e gravidanza

Molta attenzione e cura allo stato di salute orale devono prestare le donne in gravidanza in quanto la parodontite potrebbe determinare parti prematuri di neonati che pesano meno di quanto atteso. La parodontite materna è stata identificata come fattore indipendente di rischio per la nascita di bambini prematuri (periodo di gestazione è inferiore a 37 settimane) e sottopeso (peso inferiore a 2,5 Kg). Bambini prematuri e sottopeso hanno una probabilità 40 volte maggiore di morire nella fase neonatale. Secondo gli studi presenti in letteratura, i batteri patogeni parodontali e i mediatori infiammatori sono trasportati tramite il flusso sanguigno a livello placentare e da qui raggiungono il feto. Le donne gravide necessitano di maggiori misure preventive professionali per mantenere in buono stato di salute il cavo orale durante la gravidanza e nei primi stadi della maternità.

Parodontite ed Alzheimer

Per concludere, recenti ricerche svedesi correlano una buona capacità di masticazione ad un minore rischio di sviluppare demenza. Una delle cause principali di tale correlazione sarebbe ascrivibile alla difficoltà masticatoria di soggetti con esiguo numero o mancanza di denti, che ridurrebbe il flusso di sangue al cervello. Con il passare del tempo, questo fenomeno potrebbe aumentare il rischio di demenza. È consigliato dunque mantenere una masticazione efficiente, mediante denti naturali o protesi dentali.

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