Ho perso la voce: il trattamento delle disfonie
Autore:A volte, quando si parla a lungo, capita di avere degli abbassamenti di voce. Il Prof. Giancarlo Pecorari, Otorinolaringoiatra, ci parla delle disfonie e ci suggerisce dei trucchi per non rimanere senza voce
1) Perché a volte ci manca la voce?
La disfonia è un'alterazione qualitativa e quantitativa della voce parlata, cantata o gridata. Le cause possono essere diverse: processi infiammatori, acuti o cronici, o malattie importanti, come polipi, noduli e tumori delle corde vocali.
Le cause possono essere malattie della laringe o del vocal tract, ossia quel tratto che consente a dare timbro, intensità e tono alla voce e che comprende il parenchima polmonare, la laringe, la cavità orale, l’orofaringe e le cavità nasali.
2) Chi rischia maggiormente di rimanere senza voce?
Sono i professionisti della voce. I professionisti della voce sono coloro che si guadagnano parzialmente o completamente da vivere con la voce, quindi gli insegnanti, i commerciali, gli avvocati, gli annunciatori TV, gli attori e i cantanti. Ovviamente tutte queste persone sono più a rischio, ma anche processi infiammatori acuti, come le laringiti acute, le riniti e le sinusiti, possono alterare la voce.
3) Disfonia: come fare per recuperare la voce?
Se è stato un processo infiammatorio ad alterare la voce, l'utilizzo di cortisonici antinfiammatori può risolvere brillantemente il problema. Se, invece, l’alterazione è legata ad un eccessivo o cattivo uso della voce, in questo caso bisogna attenersi a delle norme di igiene vocale ben conosciute dai logopedisti.
Tra i consigli più banali, vi è fare una pausa tra un parlato e l'altro, soprattutto se si ha parlato per tanto tempo. Un insegnante, per esempio, può parlare anche per 45 minuti: dovrebbe, poi, avere la possibilità di fare uno stop di 20 minuti. Un altro consiglio è quello di parlare molto lentamente, senza sforzare le corde vocali e mantenendo una postura adeguata alla fonazione.
4) Prendersi cura della voce: prevenire la disfonia
Ci sono diverse modi di prevenire la disfonia. Uno di questi è idratare molto bene le corde vocali, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno o posizionando un fazzoletto bagnato vicino alla bocca e inspirandone l'umidità.
Un altro consiglio è quello di non indossare vestiti molto stretti, perché questi impediscono un corretto coordinamento tra la respirazione e la fonazione. Bisogna, poi, sempre ricordarsi di parlare molto lentamente e avere delle pause tra un parlato e l'altro.
Editor Karin Mosca