Il Massaggio Bio-Energetico Dolce Neonatale
Il Massaggio Bio-Eneretico Dolce Neonatale (MBDN) è un massaggio rivolto ai neonati ma è usato e consigliato anche a bambini più grandi e agli adulti. Ce ne parla la Dott.ssa Francesca Zoppi, Psicologa specializzata in Psicoterapia
Che cos’è il Massaggio Bio-Eneretico Dolce Neonatale?
Il MBDN è uno strumento della Bio-Energetica Dolce, utilizzato nella prevenzione primaria e nella cura di crisi emozionali post natali, ed è frutto degli studi e di molti anni di lavoro della Dottoressa Eva Reich, pediatra.
E. Reich studiò a fianco del padre Wilhelm Reich per comprendere come si formava il corazzamento nei neonati sin dalle prime fase della vita. Da questi primi studi, e dal suo lavoro come medico turnista all’ospedale di Harlem (NY), la Dott.ssa Eva Reich iniziò a comprendere come il contatto e gli sfioramenti del corpo dei neonati potevano dare importanti giovamenti e riportare in uno stato di eutonia quei bambini che avevano sofferto durante la nascita. La Dott.ssa E. Reich scelse poi di praticare per molti anni la strada della prevenzione e della promozione della salute, e insegnò e diffuse in tutto il mondo il metodo della Bio-Energetica Dolce e il massaggio della farfalla, che Lei chiamava Butterfly Massage.
Grazie all’esperienza di Eva Reich, la Bio-Energetica Dolce è diventato un metodo sia di prevenzione del disagio che un modello terapeutico.
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Perché è importante il Massaggio Bio-Eneretico Dolce Neonatale?
Il contatto corporeo è fondamentale per tutti i mammiferi.
Ci sviluppiamo e cresciamo in un utero caldo che ci contiene, ci nutre e ci protegge, e al momento della nascita entriamo in contatto con l’aria, facciamo esperienza della forza di gravità e conosciamo sensazioni nuove e diverse.
Il contatto corporeo aiuta a rammentare quelle sensazioni antiche vissute, e a integrarle nelle esperienze attuali. Come tutti i mammiferi leccano i propri cuccioli alla nascita, anche il cucciolo di uomo necessita del contatto corporeo.
Scrive Silja Wendelstadt, allieva di Eva e mia maestra: “..Il Massaggio…È una gradevole forma di comunicazione non verbale tra partner, e diviene utile se applicato dal marito alla moglie soprattutto durante il travaglio.
Si tratta di un massaggio dolce, che non agisce tanto sui muscoli quanto sulla pelle, procurando una gradevole sensazione di distensione e di calore” (“Massaggio dolce di Eva Reich” Casa di Cura S. Anna, Brescia).
Che tipo di massaggio è il Massaggio Bio-Eneretico Dolce Neonatale?
Il MBDN è un massaggio leggero sulla superficie della pelle, che viene massaggiata ripetutamente con tre diversi tipi di tocco e con un movimento che scorre dall’alto al basso, dalla linea mediana del corpo alla periferia.
Impedisce il processo di corazzamento nei neonati, ed è utile per creare un collegamento energetico-corporeo e relazionale fra genitori e bambino.
Il massaggio può diventare un momento d’intimità con il neonato e, se ripetuto quotidianamente per un periodo lungo, può dare giovamenti riscontrabili nel tempo.
Quali sono i benefici del Massaggio Bio-Eneretico Dolce Neonatale?
Il MBDN rinforza il sistema immunitario e tutti i sistemi vitali del bambino; migliora lo stato di salute e rende il bambino più resistente allo stress; agevola il superamento di eventuali traumi della nascita; è di aiuto in caso di coliche, d’insonnia, di dentizione; migliora le condizioni dei bambini ospedalizzati e dei bambini adottati; aiuta i bambini a superare le separazioni temporanee dei genitori; è prezioso per i bambini prematuri.
Anche le neuroscienze attualmente confermano quanto intuito da W. Reich e attuato da sua figlia Eva circa l’importanza delle relazioni primarie.
Si è visto infatti che, nello sviluppo umano, natura e cultura si esprimono attraverso la loro reciproca interazione.
Secondo A. Shore, ad esempio, gli eventi socio-emozionali si imprimono nelle strutture biologiche del cervello durante il periodo dello “scatto di crescita del cervello”, che avviene nel periodo della gestazione e durante il primo anno di vita del bambino (SHORE, A., Affect regulation and origin of Self, Lea, Hilldale, 1994).
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