La visita medica addittologica: questa sconosciuta

Editato da: Marta Buonomano il 02/05/2023

Cosa si dovrebbe valutare durante una visita medica addittologica? Ce lo spiega il nostro esperto in Medicina Legale a Reggio Emilia, il Dott. Fulvio Fantozzi

Visita medica addittologica: l’importanza della valutazione fisica

Sia nel settore pubblico che in quello privato, una persona che chiede aiuto ad un professionista, meglio se Medico, per una condotta di dipendenza dovrebbe essere valutato attraverso una visita medica completa di esame obiettivo non solo psichico, ma anche fisico! Troppe volte si ascoltano racconti di pazienti valutati e tenuti in carico a lungo, senza che nessun medico li abbia letteralmente mai toccati! E non stiamo parlando certo dell’epoca presente connotata da paura del contagio e necessari distanziamenti!

supporto tra medico e paziente

Per quale motivo è importante non trascurare l'esame obiettivo fisico?

L’esame obiettivo fisico, quello condotto sul vecchio e dimenticato lettino, non costituisce soltanto sul piano simbolico uno strumento che favorisce la creazione di un buon rapporto medico-paziente, ma serve a fornire elementi di giudizio diagnostici che ad un “colloquio clinico e basta” non si renderebbero mai evidenti. Non è raro, ad esempio, accorgersi semplicemente visitando il paziente per pochi minuti (guardandogli/le banalmente le braccia) che l’allegata dipendenza da cannabinoidi così come da cocaina “soltanto tirata” nasconde invece un’inconfessabile dipendenza da oppiacei per via venosa.

Quando bisogna eseguire degli esami strumentali?

Gli esami strumentali, come quelli del sangue, ed eventuali diagnostiche per immagini, tese a svelare danni da alcol e altre droghe non ancora clinicamente evidenti, “vengono dopo” e dovrebbero essere sempre selezionati in modo personalizzato e mirato, ed in ogni caso dopo una vera visita medica.

Medicina Legale a Reggio Emilia