Lenti di protezione per i più piccoli

Lenti di protezione per i più piccoli

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La redazione di Top Doctors
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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 23/02/2023

Negli ultimi anni, sono aumentate a vista d’occhio le campagne per sensibilizzare sull’importanza di una corretta protezione solare per la nostra pelle. Al contrario, non si parla molto della salute degli occhi, che, allo stesso modo, hanno bisogno di una protezione costante dal sole. I maggiori esperti in oculistica ci parlano dell’importanza di proteggere la vista dei più piccoli.

 

Nelle zone mediterranee sono più frequenti i casi di danni alla retina, al cristallino ed i danni corneali. Essendo la parte più esposta dell’occhio, viene principalmente pregiudicata dai raggi solari.

 

La vista dei bambini

Gli esperti dicono che “tutti gli organi dei bambini sono in costante formazione, e pertanto, sono più sensibili ai danni provocati dalla luce: dalla pelle della palpebre fino ad arrivare all’interno dell’occhio”. E continuano “senza presenza di un filtro, la luce non viene ostacolata e passa direttamente nell’occhio, rischiando di generare malattie importanti.

Con l’esposizione prolungata al sole si possono danneggiare gravemente gli occhi. Esattamente come succede con la pelle, questa parte del nostro corpo possiede una memoria, e accumula, soprattutto nell’infanzia, tutte le aggressioni ricevute dagli agenti esterni. Per questo, è molto importante fare attenzione alla vista dei nostri bambini. In caso contrario, potranno avere problemi nel futuri, come per esempio l’insorgere di cataratte o tumori.

 

Consigli per prevenire

Per riuscire a proteggere la vista dei nostri bambini dai raggi del sole, è molto importante abituarli all’uso degli occhiali scuri e del capellino. Bisogna anche saper scegliere bene il tipo di occhiali: nel caso dei bambini, gli esperti ribadiscono che “è fondamentale che gli occhiali siano adatti alle dimensioni del viso del bambino, che si tengano su bene dietro la testa e che rimangano molto vicino alla punta del naso, per evitare che filtri la luce”. Le stagioni che richiedono questa particolare attenzione sono l’estate, anche quando il cielo è nuvoloso, e l’inverno, soprattutto in luoghi di montagna.

 

 

 

Articolo redatto con la collaborazione della Dottoressa Martha Pazos

Oculistica