Malattia di Ménière: cura e fai sparire le vertigini

Editato da: Serena Silvia Ponso il 06/11/2023

La Malattia di Ménière è una condizione medica che prende il nome dal medico Prospero Ménière, che la descrisse per la prima volta nel 1861. Facciamo luce su questa condizione con il Dott. Antonio Frisina, Otorinolaringoiatra a Vicenza e Valdagno

Che cos’è la Malattia di Ménière?

Si tratta di una patologia idiopatica, il che significa che non si conosce la sua causa esatta, ma è associata a un aumento del volume del fluido contenuto nel labirinto membranoso dell'orecchio interno, chiamato endolinfa. Questo aumento del volume provoca una serie di sintomi debilitanti che includono attacchi acuti di vertigini, acufeni (la percezione soggettiva di suoni sgradevoli come fischi o ronzii), una sensazione di pienezza auricolare nota come "fullness" e ipoacusia neurosensoriale unilaterale fluttuante, ovvero una perdita dell'udito che colpisce di solito un solo orecchio e che varia nel tempo. Questi sintomi si verificano in crisi episodiche, spesso imprevedibili e con durate variabili, che possono andare dai 20 minuti a 12 ore.

Diagnosi della Malattia di Ménière

La diagnosi della Malattia di Ménière viene stabilita principalmente attraverso valutazioni cliniche. Per confermare la diagnosi possono essere eseguiti esami strumentali che possono includere:

  1. esame audiometrico per valutare l'udito;
  2. esame dei potenziali evocati per misurare le risposte del nervo dell’udito a stimoli acustici;
  3. esame strumentale vestibolare (come la videonistagmografia) per valutare la funzione dell'equilibrio;
  4. esami radiologici come la tomografia computerizzata (TAC) dell'orecchio e la risonanza magnetica cerebrale con mezzo di contrasto per escludere altre malattie.
     

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHESindrome di Ménière: come riconoscerla e cosa fare?

Terapia per la Malattia di Ménière

La gestione della Malattia di Ménière si concentra sulla riduzione dei sintomi e sul miglioramento della qualità di vita del paziente. Ecco alcune opzioni terapeutiche comuni:

  • Trattamento delle vertigini acute: durante un attacco di vertigini acuta possono essere somministrati farmaci come antiemetici, antistaminici, soppressori della funzione vestibolare o benzodiazepine per alleviare i sintomi.
  • Diuretici e dieta a basso contenuto di sale: questi possono essere utilizzati per controllare il livello di liquido nell'orecchio interno e ridurre la frequenza degli attacchi.
  • Terapia preventiva a lungo termine: alcuni pazienti possono beneficiare della terapia preventiva a lungo termine con farmaci come il betaistina cloridrato a dosaggio elevato, cortisonici o diuretici per ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi.
  • Interventi chirurgici: In casi incontrollabili e frequenti personalmente suggerisco interventi come l'ablazione vestibolare chimica con gentamicina o interventi chirurgici come la decompressione del sacco endolinfatico, la labirintectomia o la neurectomia vestibolare. Tuttavia, tali opzioni sono riservate ai casi più gravi e devono essere valutate attentamente.
     

Che consigli può dare a chi sospetta la Malattia di Ménière?

La Malattia di Ménière può essere debilitante e influenzare notevolmente la qualità di vita. La gestione appropriata, la diagnosi precoce e il trattamento mirato possono aiutare i pazienti a gestire i sintomi e a condurre una vita più normale. È importante consultare un medico specializzato nel trattamento di tale malattia per una valutazione completa e per discutere le opzioni di trattamento più adatte al proprio caso.

 

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHEMénière: una patologia da approfondire

 

Otorinolaringoiatria a Vicenza