Micro needling: una “penna” per una pelle più giovane

Micro needling: una “penna” per una pelle più giovane

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

Il needling si è evoluto! Ora è, infatti, possibile eseguire la procedura con un dispositivo a forma di penna, che permette di scegliere la profondità di penetrazione degli aghi. Ce ne parla il Dott. Giuseppe Serpieri, esperto in Chirurgia Vascolare e Medicina Estetica

 

 

1) Dott. Serpieri, come si è evoluto il needling?

Se prima la procedura del needling prevedeva l’utilizzo di un rullo ricoperto di aghi, ora, invece, si utilizza uno strumento simile ad una penna, chiamato appunto “Dermapen”. Il dispositivo è dotato di una testina monouso, formata da 12-13 aghi.

Il vantaggio rispetto al rullo è che con la Dermapen si può scegliere la profondità a cui far penetrare gli aghi nella pelle del paziente, profondità che può variare dai 0,0 mm ai 2,5 mm.

 

2) A cosa serve questo tipo di micro needling?

Il trattamento con la Dermapen stimola la produzione di collagene. È utile, quindi, se si vogliono eliminare rughe da viso, collo e decolleté, smagliature, cicatrici da acne o da ferite e le tracce di un rilassamento cutaneo. La Dermapen può essere utilizzata su qualsiasi parte del corpo e su qualsiasi tipo di pelle.

 

3) Come viene eseguito il trattamento con la Dermapen?

La procedura prevede l’inserimento di una serie di microaghi appuntiti nella pelle della zona da trattare. Gli aghi sono attaccati ad un dispositivo elettronico che viene passato sulla superficie della pelle. Le punture degli aghi formano dei canali microscopici che raggiungono lo strato papillare del derma, dove sono appunto collocato il collagene e le fibre di elastina.

Queste microlesioni stimolano le cellule (cheratinociti, fibroblasti e fattori di crescita) a produrre nuovo collagene e nuova elastina. Il risultato è una pelle più tonica e giovane.

Alla fine del trattamento con gli aghi, vengono applicati sulla pelle vari prodotti, in base al risultato che si vuole ottenere (creme contenenti acido ialuronico; prodotti per eliminare macchie cutanee ed illuminare la pelle; prodotti per eliminare le cicatrici, etc.).

Naturalmente la durata del processo dipende dalla grandezza della zona da trattare e dal tipo di problema da risolvere. Generalmente una seduta può durare dai 30 ai 60 minuti. Un programma per ringiovanire la pelle può prevedere 4-6 sedute ogni 4 settimane, per eliminare i segni dell’acne 6 sedute ogni 6 settimane e per eliminare le smagliature 4-8 trattamenti ogni 4-6 settimane.

 

4) Quanto durano gli effetti del micro needling?

Già dal primo trattamento si possono notare miglioramenti nell’aspetto della pelle. Gli effetti durano a lungo, ma è necessario completare il ciclo di sedute e continuare ad applicare i prodotti suggeriti dal medico.

 

5) Il micro needling può comportare effetti secondari?

Innanzitutto, bisogna dire che il procedimento è praticamente indolore. Prima di iniziare, infatti, viene applicata una crema anestetica che riduce il fastidio degli aghi nella pelle.

Naturalmente è possibile che dopo il trattamento la pelle risulti arrossata e gonfia, ma sono effetti che durano dalle 12 alle 48 ore, con qualche possibile sanguinamento e sensazione di bruciore.

Non è adatto, però, a tutti i pazienti. Quelli che non possono sottoporsi al trattamento con la Dermapen sono:

  • Pazienti che hanno utilizzato prodotti per l’acne nei tre mesi precedenti il trattamento di needling;
  • Pazienti con ferite aperte o con bruciature;
  • Pazienti che si sono sottoposti a trattamenti con radiazioni;
  • Pazienti che hanno herpes o altre infezioni cutanee;
  • Pazienti incinta o che stanno allattando;
  • Pazienti che in passato hanno sofferto di ferite cheloidi o ipertrofiche.

Come tutti i trattamenti, anche per il micro needling è indispensabile che il paziente segua ogni indicazione che gli viene fornita dal medico e che si attenga al programma di sedute e di applicazioni quotidiane.

 

Editor Karin Mosca

Medicina Estetica