Nel precedente articolo il Dott. Elia Kodjo Chardey, Odontoiatra a Como e Cantù, ci ha spiegato che cosa sono le miniviti ortodontiche e come si applicano. Oggi, invece, il nostro specialista si soffermerà su vantaggi e rischi delle miniviti ortodontiche, oltre a rispondere a una domanda comune: fanno male?
Le miniviti ortodontiche fanno male?
In genere l’inserimento di una minivite è del tutto indolore; questa procedura, talvolta, può essere accompagnata da un fastidio localizzato o riferito a qualche elemento dentario prossimo alla zona.
Pochi pazienti lamentano dolore dopo avere eseguito l’intervento di posizionamento: qualora questo avvenisse è possibile tenere sotto controllo dolore o fastidio tramite un farmaco analgesico, assumibile per qualche giorno fino alla scomparsa del sintomo.
Diverso, invece, è il dolore che si può presentare (molto raramente) a causa di un’infiammazione a carico dei tessuti molli, di cui responsabile, il più delle volte, è l’accumulo di placca: per prevenire questa condizione è fondamentale eseguire una corretta igiene orale domiciliare.
Vantaggi delle miniviti ortodontiche
- Stabilità elevata dell’ancoraggio, anche in assenza di denti di supporto;
- Maggiore controllo sui movimenti dentali, riducendo i tempi complessivi del trattamento;
- Compatibilità con trattamenti ortodontici estetici, come gli allineatori trasparenti;
- Applicabili anche nei pazienti adulti, dove l’osso è meno reattivo al movimento.
- Versatilità: Possono essere utilizzate in varie situazioni cliniche.
- Temporaneità: Sono rimovibili alla fine del trattamento.
- Comfort: La procedura di inserimento è poco dolorosa.
- Semplificazione: Grazie alla miniviti è possibile risolvere casi molto complessi con maggiore facilità
Ci sono rischi o controindicazioni?
Come ogni procedura medica, anche l’uso delle miniviti comporta alcune possibili complicanze, seppur rare. Tra queste:
- Lieve infiammazione o fastidio post-operatorio;
- Possibile mobilità della minivite se non ben integrata nell’osso;
- Infezioni locali, prevenibili con una corretta igiene orale.
Non tutti i pazienti sono candidati ideali: è importante valutare la qualità e quantità dell’osso disponibile e lo stato di salute gengivale.
Conclusione
Le miniviti ortodontiche rappresentano oggi una risorsa ed una opportunità fondamentale per trattamenti ortodontici complessi, consentendo movimenti più controllati, riducendo la necessità di estrazioni e aumentando l’efficacia del trattamento.
Una corretta diagnosi da parte dello specialista è essenziale per determinarne l’indicazione e garantirne il successo.