Morbo di Basedow: una delle conseguenze dell’ipertiroidismo

Morbo di Basedow: una delle conseguenze dell’ipertiroidismo

Editato da: Marta Buonomano il 18/10/2023

Sapevi che l’orbitopatia basedowiana è una conseguenza dell’ipertiroidismo che si manifesta con una protrusione dei bulbi oculari? Ce ne parla il nostro esperto in Otorinolaringoiatria e Chirurgia Plastica e Estetica a Milano, il Prof. Claudio Guastella

 

dottore che controlla le ghiandole del collo a un pazienteIl morbo di Basedow è una malattia autoimmune, nonché la più comune forma di ipertiroidismo. Colpisce principalmente le donne e si manifesta con i seguenti sintomi: gozzo, tachicardia ed esoftalmo. Nel 50% dei casi, i pazienti affetti da questa patologia sviluppa­no l’orbitopatia basedowiana, una condizione caratterizzata dall’aumento del volume del grasso endoorbitario e dei muscoli estrinseci dell’occhio cosicché il bollo oculare viene spin­to anteriormente. Il suo trattamento prevede la collaborazione tra endocrinologo, otorinolaringoiatra, oftalmologo. È possibile ricorrere alla terapia chirurgica solo nel caso in cui la patologia si trovi in fase non acuta. Una volta terminata questa fase, vengono eseguite una stadiazione chirurgica del paziente e una TC allo scopo di valutare la morfologia anatomica del massiccio facciale. Il trattamento chirurgi­co consiste:

  • Nella decompressione orbitaria, cioè la riduzione dell’esoftalmo e, se presente, la correzione dell’eventuale otticopatia;
  • Nel trattamento dello strabismo;
  • Nella chirurgia palpebrale, ad esempio la correzione della retrazione palpebrale.

Questa chirurgia si pone lo scopo di riportare il paziente alla morfologia facciale preesistente alla malattia.

Otorinolaringoiatria a Milano