Onde d’urto: il trattamento che migliora l’erezione
ESWT-li o terapia con onde d’urto a bassa intensità in atto è la più recente scelta terapeutica per i pazienti che soffrono di disfunzione erettile. La terapia migliora le erezioni spontanee migliorando il microcircolo coinvolto nel meccanismo delle erezione stesse. Ne parla il Dott. Giuseppe Ocello, esperto in Andrologia a Palermo
In cosa consiste?
La terapia LI-ESWT agisce attraverso di onde acustiche che generano energia a contatto con un organo, agendo sui tessuti profondi instaurando cambiamenti biologici nelle cellule.
Esso agisce attraverso uno stimolo pro-infiammatorio sui tessuti determinando l’aumento della circolazione sanguigna. Favoriscono la neoangiogenensi quindi la rigenerazione vascolare ripristinando al presenza di vasi fisiologica ed il ringiovanimento della muscolatura liscia del pene, migliorandone la muscolatura liscia delle arterie del pene danneggiata, inibendo il meccanismo veno-occlusivo.
Sono davvero efficaci?
Consiste in un trattamento non invasivo, locale attraverso l’applicazione di una sonda sui tessuti, è indolore e relativamente veloce (in base alla macchina), non necessità di somministrazioni farmacologiche durante la seduta, il trattamento ha una durata di circa 8 settimane, con efficacia di durata per circa un anno e mezzo, due.
Il trattamento con onde d’urto può essere rivolto a tutti i pazienti affetti da disfunzione erettile o ai soggetti che vogliono migliorare la propria erezione.
Il tasso di risposta sui pazienti che soffrono di disfunzione erettile lieve o moderata rispondendo alla terapia con inibitori della PDE-5 hanno la possibilità di recuperare le erezioni spontanee diminuendo o cessando l’ausilio farmacologico. I pazienti con disfunzione erettile moderata o severa non responsivi alla terapia con inibitori della PDE-5 o in terapia con prostaglandine, potrebbero in un secondo momento rispondere nuovamente a tali farmaci.
La terapia di combinazione di onde d’urto e inibitori PDE-5 migliora il risultato finale, ovviamente lo stile di vita influisce tantissimo. Se tale trattamento non dovesse funzionare dopo diversi mesi dalla terapia si sceglieranno altre opzioni terapeutiche.