Parodontite: tutto quello che devi sapere per proteggere i tuoi denti!

Pubblicato il: 24/05/2024 Editato da: Vittoria Marcucci il 12/02/2025

La parodontite, conosciuta anche come piorrea, è una malattia dentale di natura batterica che colpisce i tessuti di sostegno dei denti. Questa patologia infiammatoria può portare alla distruzione del parodonto, l'insieme di gengiva, legamento parodontale, cemento radicolare e osso alveolare. La parodontite, se non trattata adeguatamente, causa un aumento della mobilità dentale e, nei casi più gravi, la perdita dei denti

Quali sono le cause principali?

La parodontite è principalmente causata dalla placca batterica, una patina appiccicosa che si forma sui denti dopo i pasti. Questa placca, se non rimossa regolarmente attraverso una corretta igiene orale, si indurisce formando il tartaro, che favorisce l'accumulo di batteri e l'infiammazione gengivale.

Quali sono i sintomi della parodontite?

I primi sintomi della parodontite possono essere facilmente sottovalutati. Ecco alcuni segnali da tenere sotto controllo:

  • Sanguinamento gengivale: anche dopo piccoli traumi, come lo spazzolamento dei denti o la masticazione di cibi duri.
  • Gengive infiammate: le gengive appaiono arrossate, gonfie e perdono la loro consistenza normale.
  • Alito cattivo: persistente e non giustificato da altre cause.
  • Strano sapore in bocca: sensazione persistente di sapore metallico o sgradevole.

Se la parodontite non viene trattata nelle fasi iniziali, i sintomi peggiorano:

  • Sanguinamento severo: durante la spazzolatura o spontaneamente.
  • Recessione gengivale: le gengive si ritirano esponendo le radici dei denti.
  • Spazi tra i denti: aumento della distanza tra i denti a causa della perdita di tessuto di supporto.
  • Mobilità dentale: i denti diventano mobili e possono cadere.

Come prevenire la parodontite?

La prevenzione è la chiave per evitare la parodontite. Ecco alcuni consigli utili:

  • Igiene orale regolare: spazzolamento dei denti almeno due volte al giorno, uso del filo interdentale e del collutorio.
  • Controlli dentistici regolari: visite dal dentista ogni sei mesi per una pulizia professionale e controllo dello stato di salute delle gengive.
  • Smettere di fumare: il fumo aumenta il rischio di parodontite e ne peggiora i sintomi.

Quali sono i trattamenti disponibili?

Se la parodontite è già in corso, è essenziale rivolgersi a un dentista per trattamenti specifici:

  • Pulizia profonda: rimozione del tartaro sopra e sotto la linea gengivale attraverso un processo chiamato scaling e root planing.
  • Antibiotici: prescrizione di antibiotici per controllare l'infezione batterica.
  • Chirurgia parodontale: nei casi più gravi, può essere necessario un intervento chirurgico per ridurre le tasche parodontali e rigenerare i tessuti di supporto.
  • In casi avanzati, si possono utilizzare tecniche di rigenerazione tissutale guidata (GTR) e innesti ossei per ricostruire le strutture di supporto dei denti. L'implantologia può essere una soluzione nei casi di perdita dei denti, permettendo il ripristino della funzionalità masticatoria e dell'estetica del sorriso.


POTREBBE INTERESSARTI ANCHE IL SEGUENTE ARTICOLO: Implantologia a carico immediato: quali sono i vantaggi?

Conclusioni

La parodontite è una malattia seria che può avere conseguenze gravi se non trattata adeguatamente. Una corretta igiene orale, controlli regolari dal dentista e l'adozione di uno stile di vita sano sono fondamentali per prevenire e controllare questa patologia. Se noti sintomi di parodontite, non esitare a consultare un professionista per ricevere il trattamento necessario e preservare la salute dei tuoi denti e gengive.

Odontoiatria a Frascati

Questo sito web utilizza cookie propri e di terze parti per raccogliere informazioni al fine di migliorare i nostri servizi, mostrarti pubblicità in linea con le tue preferenze e analizzare le tue abitudini di navigazione. L'utente ha la possibilità di configurare le proprie preferenze. QUI.