Patologie del gomito: cosa fare in caso di lesioni del tendine del bicipite e del tricipite?

Patologie del gomito: cosa fare in caso di lesioni del tendine del bicipite e del tricipite?

Editato da: Marta Buonomano il 23/08/2020

Il Dott. Arman Sard, esperto in Ortopedia e Traumatologia a Torino, ci spiega in che modo affrontare le lesioni del bicipite e del tricipite

Da cosa possono essere causate le lesioni del bicipite?

Il complesso muscolo-tendineo bicipitale può subire differenti tipi di lesione. L’avulsione della sua inserzione sul radio è l’evenienza più frequente ed è causata da un improvviso e massimale carico sulla mano con gomito in flessione a circa 90°. Contrariamente a quanto si possa pensare, il distacco del capo distale del bicipite comporta più una riduzione della forza di supinazione che non della forza di flessione, in quanto questa è compensata da altri due muscoli che eseguono la stessa funzione, il brachiale anteriore e il brachioradiale.

Lesioni del bicipite: quali sono i sintomi e come si curano?

braccioClinicamente si osserva alterazione del profilo anatomico del braccio, dolorabilità moderata ed ecchimosi alla piega di flessione del gomito, riduzione di forza di flessione del gomito e di rotazione esterna dell’avambraccio.

La diagnosi di lesione completa è clinica. Per le lesioni incomplete sono di ausilio l’ecografia e la RM.

Nei pazienti giovani o comunque con alte richieste funzionali vi è l’indicazione alla reinserzione del tendine (possibilmente entro 10 giorni dalla lesione), che si può eseguire con diverse varianti di tecnica chirurgica. Al di sopra dei 50 anni occorre valutare insieme al paziente se vi sia la reale utilità di eseguire tale intervento.

Tra le complicanze di questo intervento occorre ricordare, oltre al cedimento della riparazione, la possibile formazione di calcificazioni e relativa rigidità sia in flesso-estensione del gomito che in rotazione dell’avambraccio.

Cosa fare, invece, se a lesionarsi è il tricipite?

La rottura del tendine del tricipite è un evento abbastanza raro. Si verifica quando una forza si oppone all’estensione attiva del gomito mentre il tricipite è contratto, meccanismo traumatico determinato da una caduta sul palmo della mano. Tuttavia, l’interruzione completa dell’intero apparato estensore è un’evenienza eccezionale. L’entità della lesione può essere valutata con l’ecografia o la RM.

Il trattamento chirurgico della lesione completa consiste nella sua reinserzione transossea a livello dell’olecrano.

Ortopedia e Traumatologia a Torino