Alzarsi frequentemente di notte per urinare è un fenomeno noto come nicturia. Si tratta di un disturbo comune, soprattutto con l’avanzare dell’età, e può influenzare negativamente la qualità del sonno. Le cause possono essere molteplici e comprendono fattori fisiologici, patologici e comportamentali. Approfondiamo l’argomento con il nostro Urologo a Roma, il Prof. Enrico Finazzi Agrò.
Quali sono le cause della nicturia?
1. Invecchiamento
Con l’età, la produzione di urina notturna può aumentare a causa di un'alterata regolazione ormonale, in particolare della vasopressina, un ormone che riduce la produzione di urina durante il sonno.
2. Eccessivo consumo di liquidi prima di dormire
Bere troppi liquidi, soprattutto bevande diuretiche come tè, caffè e alcol, può aumentare la necessità di urinare durante la notte.
3. Patologie prostatiche
Negli uomini la prostata ingrossata (Ipertrofia Prostatica Benigna, IPB) può ostacolare il normale svuotamento della vescica, causando un aumento della frequenza urinaria, anche notturna.
4. Infezioni urinarie
La cistite e altre infezioni del tratto urinario possono provocare urgenza minzionale, con il bisogno di urinare frequentemente, sia di giorno che di notte.
5. Diabete e disturbi metabolici
Nei pazienti con diabete mellito o diabete insipido, la regolazione dei liquidi può essere alterata, con conseguente produzione eccessiva di urina (poliuria) e nicturia.
6. Insufficienza cardiaca e disturbi renali
Problemi cardiaci e renali possono portare a ritenzione di liquidi durante il giorno, con rilascio notturno e conseguente aumento della necessità di urinare.
7. Apnea ostruttiva del sonno
L’apnea notturna può influenzare la produzione di urina attraverso un meccanismo ormonale che porta a un aumento della diuresi notturna.
8. Farmaci diuretici
L’uso di diuretici, spesso prescritti per il trattamento dell’ipertensione, può favorire l’eliminazione di liquidi anche nelle ore notturne.
Come affrontare la nicturia?
Se la nicturia compromette la qualità della vita, è consigliabile rivolgersi a un urologo per individuare la causa e trovare il trattamento più adatto. Alcuni consigli utili includono:
- Limitare il consumo di liquidi nelle ore serali.
- Evitare bevande diuretiche prima di dormire.
- Trattare eventuali patologie sottostanti come IPB, diabete o infezioni urinarie.
- Valutare i farmaci assunti con il proprio medico per eventuali effetti collaterali.
- Adottare abitudini sane, come mantenere un peso corporeo adeguato ed evitare l’alcol.
Se il problema persiste, una valutazione specialistica può essere fondamentale per migliorare la qualità del sonno e la salute generale.