Plastica dell’ernia inguinale: scopriamo insieme cos’è

Plastica dell’ernia inguinale: scopriamo insieme cos’è

Editato da: Antonietta Rizzotti il 26/06/2023

L'intervento per l'ernia inguinale, è conosciuto anche come ernioplastica inguinale, e prevede la riparazione della parte anteriore della parete addominale, il canale inguinale, da cui è fuoriuscito il sacco dell'ernia.

L'ernia inguinale è la protrusione di una struttura anatomica (intestino o omento) nel canale inguinale, che in epoca neonatale serve per il passaggio del testicolo dall'addome allo scroto e che nell'adulto è impegnato dal funicolo spermatico, si presenta come un rigonfiamento, o come una tumefazione mobile in regione inguinale spesso non dolente.

Quando è necessario il trattamento chirurgico?

il trattamento chirurgico è necessario quando l'ernia è dolente o quando le dimensioni iniziano ad essere rilevanti con un impegno anche scrotale o quando iniziano a presentarsi complicanze più importanti come l'intasamento o lo strozzamento. Un'ernia incarcerata non può essere ridotta e può causare l’ostruzione dell'intestino. Un'ernia strozzata causa un dolore fisso, tanto da causare addirittura nausea e vomito.

In cosa consiste l’intervento chirurgico?

L'intervento chirurgico consiste nel riparare il difetto anatomico dell'ernia attraverso il posizionamento di una protesi che oblitera il difetto anatomico e contemporaneamente rinforza il canale inguinale, l'intervento può essere fatto in chirurgia open, aperta, in anestesia loco-regionale oppure per via laparoscopica che però richiede l'anestesia generale.

Quali sono le contrindicazioni dell’intervento chirurgico?

Non ci sono grosse controindicazioni all'intervento chirurgico, va fatta attenzione ed usate precauzioni in caso di pazienti con trattamento anticoagulante e pazienti con ernie plurirecidive.

Chirurgia Generale a Sant'Omero