Protesi di ginocchio mininvasiva: tutte le tipologie

Pubblicato il: 17/07/2024 Editato da: Veronica Renzi il 17/07/2024

La chirurgia mininvasiva per l’artrosi del ginocchio preserva le strutture anatomiche, accelerando il recupero e riducendo il dolore postoperatorio.


Protesi monocompartimentale

Questa protesi, attraverso una piccola incisione, sostituisce un singolo compartimento del ginocchio (mediale o laterale), mantenendo il 90% del ginocchio nativo. Il dolore postoperatorio è minimo e il recupero è rapido, con alcuni pazienti che abbandonano le stampelle anche entro 20-30 giorni e possono tornare a praticare sport a basso e medio impatto.


Monocompartimentale con ricostruzione del crociato

Nei giovani sportivi con artrosi monocompartimentale e lesione del legamento crociato, si può eseguire una protesi monocompartimentale associata a ricostruzione del crociato. Questo intervento preserva il funzionamento naturale del ginocchio e permette di risparmiare tessuto osseo per eventuali revisioni future.


Monocompartimentale con protesi femoro-rotulea

Per pazienti con artrosi della rotula e di un compartimento del ginocchio (mediale o laterale), si può combinare una protesi monocompartimentale con una protesi femoro-rotulea. Questo approccio è ideale per pazienti giovani sportivi, corregge l’asse dell’arto ed elimina il dolore artrosico dei due compartimenti danneggiati.


La BiMono

Per pazienti con artrosi mediale e laterale del ginocchio e legamento crociato valido, si può eseguire una doppia protesi monocompartimentale. Questo intervento conserva la biomeccanica e la propriocettività del ginocchio, evitando la sensazione di “corpo estraneo” tipica della protesi totale e permettendo future revisioni con protesi totali da primo impianto con notevoli benefici clinici e funzionali.


Protesi totale di ginocchio

In casi di artrosi grave di tutti i compartimenti, la protesi totale sostituisce l'intero ginocchio. Anche in questo caso si può eseguire una tecnica mininvasiva. I pazienti ottengono ottimi risultati e possono tornare a praticare sport a basso impatto.


Protesi femoro-rotulea isolata

Per patologie che colpiscono solo la rotula e/o la troclea femorale, si può utilizzare una protesi femoro-rotulea isolata. Questo intervento risolve il dolore, ripristina il corretto tracking femoro-rotuleo e consente un recupero rapido con poco dolore, evitando una protesi totale del ginocchio.

Ortopedia e Traumatologia a Milano

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