L’ambiente ospedaliero può essere fonte di grande stress, sia per i pazienti che per gli operatori sanitari. L’incertezza della diagnosi, il dolore fisico e la paura del futuro sono elementi che possono generare ansia e depressione nei pazienti. Allo stesso tempo, medici e infermieri, sottoposti a ritmi lavorativi intensi e a un costante contatto con la sofferenza, rischiano di sviluppare burnout e stress cronico.
Sostegno psicologico ai pazienti ospedalizzati
Per i pazienti, il sostegno psicologico aiuta ad affrontare l’ospedalizzazione, migliorando la gestione dell’ansia e promuovendo strategie di coping adattive.
Tecniche di rilassamento, colloqui individuali e il coinvolgimento della famiglia sono strumenti essenziali per ridurre il disagio emotivo durante il ricovero.
Prevenzione del burnout negli operatori sanitari
Per gli operatori sanitari, è fondamentale la prevenzione del burnout attraverso spazi di ascolto, training sulla gestione dello stress e gruppi di supporto. Un ospedale che investe nel benessere psicologico dei suoi pazienti e del personale non solo migliora la qualità delle cure, ma crea anche un ambiente più umano e accogliente. La salute mentale è un pilastro fondamentale del benessere generale e dovrebbe essere considerata una priorità in ogni contesto sanitario.