La psicologia perinatale è una branca della psicologia che si occupa del benessere emotivo e psicologico della donna, del partner e della relazione genitoriale durante un periodo molto delicato: dal concepimento ai primi anni di vita del bambino.
Nel corso della gravidanza, del parto e del post-partum, le trasformazioni fisiche e psico-emotive sono profonde. La psicologia perinatale ha l’obiettivo di sostenere i futuri genitori, accompagnandoli nel loro percorso e prevenendo l’insorgenza di difficoltà psicologiche che possono avere un impatto sia sulla salute della madre, sia sul legame con il neonato
Un cambiamento profondo, non solo fisico
Diventare genitori è un'esperienza intensa, che può portare con sé gioia, aspettative, ma anche dubbi, ansie e timori. La transizione verso la genitorialità comporta spesso:
- 👶 Ristrutturazione dell’identità personale e di coppia
- 🤰 Adattamento a cambiamenti corporei e ormonali
- 💭 Rielaborazione di esperienze familiari pregresse
- 🧠 Emozioni contrastanti tra desiderio, paura, senso di inadeguatezza
In questo contesto, il supporto di uno psicologo perinatale può essere fondamentale per normalizzare vissuti emotivi complessi e prevenire il rischio di disagio psicologico.
Il ruolo dello psicologo perinatale
Lo psicologo perinatale lavora in sinergia con ginecologi, ostetriche, pediatri e altri professionisti sanitari, per prendersi cura della salute mentale della diade madre-bambino e della famiglia. L’intervento può essere utile in diverse fasi:
- 🧪 Durante la ricerca della gravidanza, specialmente in caso di percorsi di PMA (procreazione medicalmente assistita)
- 🤱 In gravidanza, per affrontare paure legate al parto, cambiamenti corporei o preoccupazioni relazionali
- 🍼 Nel post-partum, per sostenere la donna nel recupero emotivo e nella costruzione del legame col bambino
- 💔 In situazioni di lutto perinatale, interruzione di gravidanza o difficoltà nel concepimento
Inoltre, lo psicologo perinatale aiuta anche i padri, spesso trascurati nei percorsi di supporto, ma anch’essi coinvolti in profondi cambiamenti emotivi e relazionali.
Perché è importante parlarne
In Italia, cresce la consapevolezza dell’importanza della salute mentale materna e perinatale, ma restano ancora molti tabù. Sentimenti come tristezza, rabbia o senso di colpa dopo il parto sono spesso vissuti in silenzio, per paura del giudizio o per mancanza di ascolto.
È fondamentale sapere che chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma un atto di cura verso se stessi e il proprio bambino. La psicologia perinatale promuove un approccio empatico, rispettoso dei vissuti individuali, e aiuta a costruire una genitorialità più consapevole e serena.
Un investimento sul benessere di tutta la famiglia
Intervenire precocemente significa prevenire disturbi più strutturati, come depressione post-partum, ansia generalizzata o difficoltà nel legame madre-bambino. Offrire ascolto e supporto in questa fase aiuta a rafforzare le risorse personali e relazionali dei genitori, migliorando il benessere dell’intero nucleo familiare.
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